EU-FarmBook: la piattaforma per aziende agricole
Accesso gratuito online a tutti i progetti finanziati dall'UE
EU-FarmBook è ora disponibile per tutti gli operatori e i servizi di consulenza. Questa piattaforma online gratuita, open access e multilingue raccoglie e condivide le conoscenze agricole e forestali generate da progetti finanziati dall'UE in tutta Europa. Il lancio ufficiale di EU-FarmBook, il 16 dicembre 2025 a Bruxelles, ha ricevuto un forte sostegno da parte di istituzioni europee di alto livello e rappresentanti del settore.
Le aziende agricole e forestali europee sono sotto pressione a causa della concorrenza globale, dei cambiamenti climatici e delle sfide generazionali. La loro competitività dipende dalla rapidità con cui soluzioni efficaci si concretizzano nella pratica quotidiana. La piattaforma EU-FarmBook garantisce che strumenti pratici, materiali di orientamento, video e approfondimenti basati sulla ricerca, provenienti da progetti finanziati dall'UE in agricoltura, silvicoltura e sviluppo rurale, siano accessibili agli operatori e ai consulenti in grado di applicarli. Ciò consente di condividere, adattare e diffondere idee comprovate in tutta Europa.
Diego Canga Fano, vicedirettore generale facente funzioni presso la Direzione Generale dell'Agricoltura (DG Agri) della Commissione Europea, si è dichiarato lieto che EU-FarmBook possa ora diffondere i risultati della ricerca e dell'innovazione finanziati dall'UE, con la chiara missione di fungere da sportello unico per agricoltori, silvicoltori e consulenti. Fano ha inoltre sottolineato la necessità di un supporto multilingue per raggiungere chi non parla inglese. "La digitalizzazione ci offre un'opportunità unica per condividere le conoscenze più rapidamente, imparare gli uni dagli altri e connettere le persone oltre i confini europei", ha aggiunto.
Pertanto, questa piattaforma UE doveva essere collegata alle piattaforme nazionali per promuovere lo scambio e l'integrazione, creando ponti, non compartimenti stagni. Guardando al futuro, Fano ha auspicato che la nuova piattaforma potesse diventare un punto di accesso anche per le Pmi e le startup che desiderano investire e ampliare le innovazioni derivanti da progetti finanziati dall'UE. "Questa è esattamente la logica della proposta della Commissione per il prossimo quadro internazionale a supporto dell'intero percorso dell'innovazione, dalla ricerca all'investimento fino alla diffusione sul mercato", ha affermato.
Paul Webb, responsabile del Dipartimento di Ricerca "Europa Verde" presso l'Agenzia Esecutiva Europea per la Ricerca (Rea), ha ringraziato i progetti Horizon che hanno già contribuito alla piattaforma. Ha sottolineato l'importanza delle sinergie tra i progetti e ha espresso la speranza che EU-FarmBook contribuisca a colmare il divario tra ricerca e pratica. "Dobbiamo trasformare questa conoscenza in azione per pratiche agricole più sostenibili e resilienti".
Il professor Pieter Spanoghe dell'Università di Gand e coordinatore di EU-FarmBook, ha sottolineato il suo forte approccio basato sulla rete, che riunisce i contributi di 18 Stati membri dell'UE. "Vogliamo costruire una comunità di ricerca, vogliamo collegare i progetti, vogliamo mettere in contatto le persone, vogliamo condividere i contatti, vogliamo dare accesso a persone che sanno ciò che vuoi sapere e che possono darti la risposta", ha spiegato. L'attenzione si è concentrata sulle informazioni pratiche, non sulla letteratura scientifica. "Queste informazioni devono essere affidabili perché sono finanziate da progetti governativi e non basate su attività commerciali", ha sottolineato Spanoghe.
EFA News - European Food Agency