Godiva abbassa le serrande in Nord America
Annunciata la chiusura di 128 negozi e caffetterie nel paese



Godiva chiuderà i suoi 128 negozi e caffetterie in tutto il nord America entro la fine di marzo, questo l'annuncio della società, che ha sottolineato un calo della domanda durante la pandemia. Tuttavia, i dolci di Godiva saranno ancora disponibili online e presso le sedi dei partner commerciali e negozi di alimentari in tutto il continente, ha precisato l'azienda, che tuttavia manterrà gli store in Europa, Medio Oriente e Cina.
La mossa arriva appena due anni dopo che Godiva, di proprietà congiunta del conglomerato turco Yildiz Holding e della società di private equity sudcoreana Mbk Partners, annunciò l'intenzione di aprire 2.000 caffè in tutto il mondo entro il 2025. L'azienda ha aperto il suo primo caffè americano a New York nel 2019 e ne ha aperte altre dozzine negli ultimi 20 mesi. In tutto il mondo il marchio di cioccolato di lusso ha circa 600 punti vendita.
"Siamo sempre stati concentrati su ciò di cui i nostri consumatori hanno bisogno, motivo per cui abbiamo preso questa decisione", ha affermato in un comunicato il Ceo Nurtac Afridi. L'azienda belga non ha rivelato il numero di dipendenti che subiranno le conseguenze della decisione nordamericana. "L'azienda ha ridotto la metà delle attività a causa della mancanza dei turisti; il restante 25% dell'attività a causa della riduzione di occasioni speciali", ha dichiarato Marshal Cohen, chief retail analyst presso Npd Group società di ricerche di mercato. “Tutto è stato trasferito online con estrema facilità".
Quella di Godiva è solo una delle centinaia di migliaia di chiusure di negozi che si sono verificate a causa di un massiccio calo degli acquisti durante la pandemia. Altre imprese, hanno annunciato la serrata di diversi negozi da marzo, nel continente: Macy's, JCPenney, Bed Bath & Beyond, Victoria's Secret, Francesca's, Zara, Express. Molte aziende, tra cui per l'appunto Godiva, si sono concentrate sul digitale per raggiungere i clienti e "salvare" il più possibile le vendite.
EFA News - European Food Agency