Cirio è la marca italiana di pomodoro più venduta in Gran Bretagna
Nel 2020 +23% per il brand di Conserve Italia

La Brexit non fa paura al pomodoro Cirio, che nel 2020 ha conquistato le tavole degli inglesi confermando il suo primo posto nella hit parade delle marche di pomodoro italiane più vendute nel Regno Unito. Il fatturato lo scorso anno ha registrato un aumento delle vendite, doppiando il boom che, nei mesi precedenti all’uscita dall’Unione Europea, ha interessato tutto il comparto del pomodoro, cresciuto in un solo anno del 23%, spiega una nota di Conserve Italia, il gruppo che controlla lo storico brand.
“Il nostro trend di crescita – spiega Diego Pariotti, Direttore Commerciale Estero di Conserve Italia, consorzio cooperativo proprietario del brand Cirio che ha oltre 160 anni di storia - non va letto come un semplice risultato di quella corsa all’accaparramento (panic buying) che nei primi mesi della pandemia ha interessato un po’ tutti i beni alimentari”. E continua: “Dall’analisi dei dati emerge infatti che è stato proprio nel secondo semestre, quando l’effetto panico è scomparso, che i prodotti Cirio hanno registrato la crescita maggiore (più che doppia del mercato) a dimostrazione che un buon numero di consumatori non usuali che hanno provato Cirio durante i mesi del lockdown, hanno poi riconfermato il loro gradimento per il brand non appena nel secondo semestre l’afflusso nei supermercati si è assestato su livelli più consueti”.
Attualmente la quota di Cirio è pari a circa il 10% del mercato dei pomodori nel Regno Unito, tra vendite nella grande distribuzione e insegne indipendenti: è il brand italiano più venduto nel Regno Unito e il secondo in assoluto nella categoria delle conserve rosse.
Per consolidare le ottime performance di mercato, Conserve Italia ha lanciato in questi giorni una nuova campagna pubblicitaria, digital e televisiva, dal claim “La qualità che proviene dai campi dei nostri agricoltori”. La campagna di comunicazione, che sarà on air fino a maggio, fa perno su un asset chiave del posizionamento di Cirio, ovvero quello di essere un prodotto che proviene da una filiera cooperativa di oltre 14.000 soci agricoltori italiani, suggellato dal marchio “Farmer Owned”.
“Vogliamo proseguire nel nostro impegno ad offrire ai consumatori inglesi la nostra gamma di qualità, al miglior prezzo possibile – prosegue Pariotti - garantendo nel contempo l’equa ricompensa della nostra filiera cooperativa, tracciata e monitorata dal seme alla tavola e che rispetta rigorose politiche etiche ed è anche una filiera sostenibile perché riduce al minimo il proprio impatto sull’ambiente”.
In contemporanea a questa campagna di comunicazione, ha preso il via anche un concorso social dal titolo “La sfida Cirio” (#CirioChallenge), che punta a scommettere sulla qualità dei prodotti: se il consumatore non coglie la differenza, l’azienda è pronta a restituire i soldi dell’acquisto dei prodotti (love it, or money back!).
Per partecipare al concorso è necessario pubblicare sui canali social video in cui i consumatori realizzano piatti utilizzando i prodotti Cirio; è previsto anche il coinvolgimento di blogger inglesi che illustreranno la preparazione di ricette con video trasmessi sulle piattaforme Facebook, Instagram e YouTube.
EFA News - European Food Agency