Fatamorgana apre a investitori per crescere ancora
Dopo Roma e Los Angeles la catena di gelaterie guarda a Milano

Fatamorgana apre a nuovi investitori per crescere. Dopo i sei punti vendita a Roma, i due a Los Angeles e l’ultimo aperto a Monterotondo ad aprile scorso, la catena di gelaterie di Maria Agnese Spagnuolo e Francesco Simon punta a crescere ancora e guarda a Milano come prossima tappa. Lei maestra gelatiera, lui uomo di marketing, da quasi diciotto anni hanno intrapreso la strada del gelato artigianale naturale avviando l'attività nel 2003 con la prima gelateria di Roma. Il principio adottato dai due imprenditori è quello della "crescita congiunta": da un lato il rafforzamento del brand, puntando a una diffusione sempre più capillare, dall'altro l'opportunità di investire nell'apertura di nuovi punti vendita e laboratori ad altri imprenditori.
Il gelato di Fatamorgana si contraddistingue non solo per l'originalità dei gusti - la mandorla tostata con il verde cardamomo, il cioccolato con le foglie del tabacco kentucky, il riso nero con i boccioli della rosa moscata - ma, soprattutto, per essere un gelato a “etichetta pulita”, senza nessun tipo di additivo chimico o naturale. Dalla lavorazione sono banditi addensanti, emulsionanti, coloranti, conservanti, fibre, semilavorati e preparati base. L’assenza di questi elementi rende il gelato particolarmente leggero, digeribile e piacevole da consumare. Fatamorgana ad oggi vanta un ricettario con più di trecento gusti originali, in cui reinventa la tradizione mescolandola a nuove tendenze, come l’uso delle spezie, frutto di personale esperienza e creatività. La caratteristica naturalezza, alla base della filosofia del gelato proposto da Fatamorgana, rende perciò il prodotto fruibile a chiunque, anche in caso di intolleranze.
Ma quello di Fatamorgana è un “fare artigiano” che sfrutta anche tecnologia e innovazione. L’organizzazione, dal laboratorio al negozio, è stata ottimizzata grazie alla creazione di un apposito software, unico in Italia, messo a servizio dell’artigiano gelatiere. Grazie al software gestionale, viene supportata e tracciata l’attività di ogni singolo esercizio, dall’approvvigionamento delle materie prime per la produzione fino alla vendita al banco. Il software permette sia di avere un controllo puntuale sul prodotto sia a Maria Agnese Spagnuolo di essere sempre al fianco degli artigiani, coadiuvandone il lavoro. Tutte le informazioni raccolte dal sistema gestionale, sono costantemente rielaborate e declinate per supportare attività di comunicazione e marketing a favore di tutto il network. Il sistema, per esempio, permette di tracciare quali siano i gusti appena prodotti e messi in vendita. Per il delivery Fatamorgana ha messo a punto un app proprietaria, anch’essa collegata al software centrale, in modo da mappare la disponibilità di tutti i gusti in tempo reale.
Il sistema ideato assicura la piena replicabilità del prodotto artigiano e il controllo gestionale ed amministrativo del processo produttivo. Proprio da questa innovazione nasce la voglia di espandersi. E Fatamorgana mette anche a disposizione la propria struttura organizzativa a chi volesse aprire una nuovo punto vendita, in tutto il mondo. La macchina è più che rodata.
EFA News - European Food Agency