Antitrust: Amazon sanzionata per 1,28 miliardi di euro
Per abuso di posizione dominante. Confimprese: "Ora equità fiscale per le piattaforme digitali"

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana ha irrogato una sanzione di oltre 1,28 miliardi di euro a varie società del gruppo Amazona (Amazon Europe Core, Amazon Services Europe, Amazon, Amazon Italia Services e Amazon Italia Logistica) per violazione dell’art. 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.
Amazon, secondo l'Antitrust, detiene una posizione di assoluta dominanza nel mercato italiano dei servizi di intermediazione su marketplace, che le ha consentito di favorire il proprio servizio di logistica, denominato Logistica di Amazon (Fulfillment by Amazon, c.d. “FBA”), presso i venditori attivi sulla piattaforma Amazon.it ai danni degli operatori concorrenti in tale mercato e di rafforzare la propria posizione dominante.
"Il dibattito, che dura da tempo e sui cui il commercio fisico e digitale si confrontano da anni, entra oggi nella fase cruciale ed è un primo passo per ristabilire una reale equità fiscale tra le aziende italiane e le grandi piattaforme dell’e-commerce. Resta il fatto che la regolamentazione spetta alle autorità preposte, chiamate a intervenire anche su orari, licenze e controlli di tutta la filiera, che attualmente limitano il raggio d’azione dei retailer fisici": così Mario Resca, presidente Confimprese su sanzione ad Amazon. L’Osservatorio Confimprese evidenzia che nelle prossime settimane il 67,6% degli italiani farà acquisti natalizi su Amazon e market-place generalisti, il 61,4% nei centri commerciali e il 57,2% sui siti e-commerce di singoli brand e retailer.
"Siamo in profondo disaccordo con la decisione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e presenteremo ricorso. La sanzione e gli obblighi imposti sono ingiustificati e sproporzionati", è la replica riportata in una nota di Amazon.
EFA News - European Food Agency