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CLARA MOSCHINI

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L’arancia rossa di Sicilia vola in Giappone

Unifrutti riapre la tratta commerciale grazie alla collaborazione con Nippon Express

Il Gruppo Unifrutti, produttore e distributore attivo nel panorama mondiale di prodotti freschi di alta qualità, in collaborazione con lo spedizioniere Nippon Express, ha riaperto la tratta commerciale dell’arancia rossa di Sicilia verso il Giappone. La prima spedizione test di 10 tonnellate per via aerea, infatti, ha appena raggiunto l'Asia. Il Gruppo è presente sul mercato giapponese da 25 anni, ed ha come obiettivo l’esportazione stabile di arancia rossa a partire dalla prossima campagna agrumaria, così come già avviene con le spremute, sempre di arance pigmentate e di limoni.

“La promozione delle eccellenze è un caposaldo della strategia in Italia di un Gruppo che sempre più ricerca e lavora nella direzione della loro valorizzazione. L’apertura di questa nuova tratta rappresenta un esempio di come operiamo, tutelando le specificità e assicurandone lo sviluppo domestico e internazionale, specialmente nei mercati presidiati direttamente dal Gruppo”, sottolinea Gianluca Defendini, Chief Executive Officer della divisione italiana di Unifrutti, che insieme a Nello Alba, amministratore delegato della siciliana Oranfrizer, si è detto “estremamente fiducioso che questo primo importante passo rappresenti l’inizio di una presenza stabile dell’arancia rossa di Sicilia in Giappone e non solo, contribuendo ulteriormente allo sviluppo e a diffondere questo eccezionale prodotto”.

Oranfrizer, già nel 2002, aveva ospitato in qualità di partner tecnico il gruppo di ricercatori italiani, dell’università di Catania, e giapponesi incaricati di mettere a punto il protocollo fitosanitario di esportazione dedicato, che ha richiesto tre anni di studi e sperimentazioni. La procedura individuata e approvata dalle autorità giapponesi prevede il trattamento dell’arancia a freddo per 14 giorni ad una temperatura inferiore a 1,2 °C al fine di eliminare il potenziale rischio di diffusione della mosca mediterranea, un insetto presente in Europa del sud. Oggi, grazie alla collaborazione tra il team italiano e quello giapponese, lo spedizioniere, i servizi fitosanitari dei rispettivi paesi e grazie alla mediazione dell’ambasciata italiana in Giappone è stato possibile portare a termine tutti i controlli a distanza con procedure aggiuntive, vista la mancata permanenza degli ispettori fitosanitari giapponesi in Italia dovuta al Covid 19.

La cultivar scelta per questa nuova esportazione si chiama Meli, una varietà tardiva di arancia rossa Tarocco selezionata dal centro di ricerca di Acireale, oggi Crea.

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EFA News - European Food Agency
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