Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Dop, Igp e nuova Pac al centro di una serie di incontri a Bruxelles

L'Emilia Romagna ribadisce la richiesta di garantire reddito e produttività alle imprese agricole

Dalla norma sull’aceto balsamico sloveno, che insidia il balsamico tradizionale Igp di Modena, alle imitazioni di specialità Dop e Igp che tutto il mondo ci invidia, sono numerose in questo campo le sfide che l’agroalimentare deve affrontare. La questione della revisione dei regolamenti per le Indicazioni geografiche, gli effetti della guerra in Ucraina sul comparto, e ancora la necessità di aumentare gli aiuti di stato per garantire a imprese agricole e agroalimentari maggiore liquidità, sono alcuni dei temi discussi negli incontri in questi giorni a Bruxelles, a cui partecipa l’assessore regionale dell'Emilia-Romagna all’agricoltura Alessio Mammi.

In agenda ieri l’assemblea generale di Arepo, l’associazione delle regioni per i prodotti d’origine. Tra gli incontri istituzionali poi, quello con l’europarlamentare Paolo De Castro relatore della riforma delle indicazioni geografiche, e con la delegazione della rappresentanza permanente d’Italia a Bruxelles. Tema conduttore, il ruolo delle regioni sulle decisioni europee in ambito agricolo, per la loro conoscenza di imprese e territorio e in quanto portatrici delle istanze delle comunità.

Da parte della Regione Emilia-Romagna è stato ribadito che i prodotti a denominazione d’origine e a indicazione geografica, che qui valgono 3,5 miliardi di Euro, non rappresentano soltanto un comparto economicamente rilevante, ma testimoniano la qualità, la reputazione e la cultura di questa parte dell’economia regionale, oltre che la tracciabilità e il rispetto di precisi disciplinari di produzione. E’ stato inoltre sottolineato come essi siano un grandissimo patrimonio europeo che contraddistingue l’Emilia-Romagna a livello mondiale. Per questo va rafforzato il ruolo dei Consorzi nel loro sostegno ai produttori, che deve essere sempre più riconosciuto anche nella legislazione europea.

Questa mattina durante l’assemblea generale di Agriregions, l’organizzazione che riunisce le principali regioni agricole d’Europa, l’assessore Mammi ha ribadito l’importanza di sostenere le produzioni agricole della nostra regione e di tutta Europa, per tenere insieme il reddito delle imprese, la sostenibilità ambientale e sociale. Mammi ha rinnovato alla Commissione europea la richiesta di un’analisi di impatto sulla nuova Pac alla luce del mutato scenario economico dovuto alla guerra.

hef - 24516

EFA News - European Food Agency
Simili