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CLARA MOSCHINI

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L'incubatore ProVeg lancia il nono round di investimenti

Candidature attese da startup che sviluppano alternative a uova, frutti di mare e pollo

L'incubatore tedesco ProVeg apre le candidature per la prossima tornata di start-up del food-tech. Il primo e principale acceleratore di società che si occupano di proteine alternative, mira a riempire gli spazi rimasti scoperti nel settore reclutando innovatori di alto livello per la sua prossima campagna di investimenti in startup. Le società hi-tech che stanno sviluppando alternative vegetali a prodotti e ingredienti di origine animale possono, dunque, candidarsi alla nona edizione del programma ProVeg Incubator. 

In sostanza, la tedesca ProVeg è interessata a ricevere candidature da parte di startup che stiano sviluppando alternative alle uova, ai frutti di mare e al pollo, ma anche ingredienti e tecnologie che possano contribuire a sostituire i prodotti di base di origine animale per quanto riguarda il mercato di massa. 

Le domande per partecipare alla tornata ProVeg vengono accettate a rotazione fino alla scadenza finale, il 31 luglio: il programma è aperto alle startup di tutto il mondo e sarà ospitato online, con inizio a fine settembre.

"In Proveg ci sforziamo di massimizzare l'impatto a lungo termine per raggiungere la nostra missione di ridurre il consumo di animali del 50% entro il 2040 -spiega Albrecht Wolfmeyer, responsabile di ProVeg-. Il nostro lavoro si basa sui principi dell'altruismo efficace, ovvero sull'utilizzo di risorse limitate per ottenere il massimo beneficio: ci piacerebbe vedere le startup che si candidano lavorare su alternative di carne e frutti di mare con soluzioni basate su piante, funghi e colture, utilizzando e combinando diversi tipi di fermentazione e agricoltura cellulare".

Secondo il sondaggio condotto da ProVeg tra i consumatori, le alternative ai frutti di mare, alle uova, ai formaggi a base vegetale e ai piatti pronti rappresentano alcuni dei maggiori spazi da riempire nella tecnologia alimentare. Le startup che entrano a far parte dell'Incubatore ProVeg sono supportate da un programma di accelerazione su misura, da un tutoraggio di esperti one-to-one, dall'accesso alle vaste reti di contatti industriali dell'Incubatore e da un massimo di 250.000 euro di finanziamenti e servizi in natura.

"Mettiamo in contatto i team di startup con mentori, partner aziendali e investitori, dall'Europa all'Asia alle Americhe -sottolinea Antje Räuscher, senior innovation and partnership manager dell'incubatore-. Inoltre, ProVeg riunisce i fondatori di tecnologie alimentari orientate all'impatto in una comunità che offre esperienze e opportunità di crescita inestimabili. Questo può davvero fare la differenza in un percorso imprenditoriale".

Dal lancio avvenuto a fine 2018, l'Incubatore ProVeg ha sostenuto oltre 60 startup da tutto il mondo, tra cui Remilk, Better Nature, Vly Foods, Bosque Foods, Haofood, Omni, Kern Tec, Greenwise, Mushlabs, Formo, Hooked, the Live Green Company e the Nu Company. Complessivamente, tramite l'incubatore le società hanno raccolto oltre 230 milioni di Euro, con prodotti presenti in oltre 15.000 negozi in tutto il mondo.

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EFA News - European Food Agency
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