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Spuntano copiosi i funghi porcini post siccità

Le piogge e l'alternanza col sole danno impulso a un'ottima stagione: al Nord svetta il Trentino ma si fa avanti anche il Sud

Compaiono sui banchi dei negozi di ortofrutta i primi finghi, soprattutto porcini, spuntati subito dopo la grande siccità. L'alternarsi di sole e pioggia, con i rovesci copiosi in particolare in Liguria, Toscana, Veneto e Emilia Romagna, ha dato impulso alla raccolta dei funghi che, più o meno da Ferragosto, spuntano sui social, postati dai raccoglitori ce ostrano orgogliosi i primi esemplari estivi finiti nelle ceste.

La chat di Funghimagazine segnala "molti funghi in molte zone d'Italia. Finalmente i primi funghi nel Sud Italia: nascite importanti di funghi porcini estatini soprattutto Neri (Boletus aereus)" che si stanno registrando in questi giorni dov'è piovuto maggiormente.

Al Nord migliori ritrovamenti in Trentino, non male anche in Alto Adige, per il momento in forma minore. Ottimi raccolti in Lombardia montana centro-orientale, un po' meno in Valtellina: meglio nelle vallate di Orobie e Prealpi lombarde orientali, non necessariamente soltanto in Val Camonica, dove c'è stato un prevedibile autentico assembramento di cercatori, dopo l'alluvione di fine luglio. 

Sono partite le nascite anche in molte zone del Veneto montano, anche tra Grappa-Lessinia ed Alpiano dei 7 Comuni, un po' meno in Valpolicella.

Secondo gli esperti, "anche dove non stanno nascendo ancora, basterà attendere un paio di altri giorni per vederli spuntare. In ritardo, invece, la raccolta in Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia". 

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