Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Smart protein, Barilla ospita il convegno sulle proteine vegetali

Riflessione del gruppo sul progetto europeo sul cibo del futuro e sulle “proteine intelligenti”

A Parma Barilla ospita una serie di incontri dedicati a “Smart Protein”, progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, che mira a sviluppare ingredienti e prodotti proteici alternativi. Un summit internazionale sul cibo del futuro e sulle “proteine intelligenti” a cui parteciperanno oltre 50 esperti provenienti dal mondo delle imprese, dalla ricerca e dal mondo accademico dei 21 paesi che collaborano al progetto guidato dalla School of food and nutritional sciences dell'University College Cork in Irlanda. 

Al centro dell’incontro i progressi del progetto europeo Smart Protein, collaborazione quadriennale tra 33 partner in 21 Paesi che si sono dati l’obiettivo di produrre una gamma completamente nuova di alimenti ricchi di proteine sostenibili, nutrienti ed accessibili. L'innovazione per sviluppare nuove proteine si concentra sul recupero dei sottoprodotti della produzione di pasta, pane e birra, ingredienti che attualmente non sono ampiamente utilizzati nella produzione alimentare ma che saranno reintegrati nel flusso alimentare con un processo di upcycling. 

Gli incontri saranno ospitati presso la sede del gruppo Barilla, che da diversi anni è impegnato, attraverso l’innovazione, a promuovere la riscoperta dei legumi, pietra angolare della dieta Mediterranea, fonte di proteine vegetali e cibo a basso impatto ambientale. Smart Protein è un progetto di respiro europeo realizzato nel quadro di Horizon 2020, con un budget totale di 9,6 milioni di Euro, di cui 8,2 milioni di Euro forniti dalla Commissione Europea. 

In questo modo Smart Protein combatte lo spreco energetico e alimentare con l’utilizzo più intelligente, e smart, delle nostre risorse agricole, che saranno usate per nutrire direttamente gli esseri umani invece di essere destinate alla mangimistica: nuovi prodotti proteici smart saranno sviluppati a partire da leguminose e funghi, con particolare attenzione al miglioramento della struttura, del gusto e del sapore e al miglioramento delle rese potenziali delle materie prime.

Come abbiamo indicato pochi giorni fa pochi giorni fa, il mercato delle proteine vegetali e di quelle alternative è in crescita, nel mondo e in Italia (L'alimentare sostenibile punta sulle proteine alternative). Come riportano i dati dell’ultimo Rapporto Coop, da luglio 2021 a luglio 2022 la vendita di questi prodotti è aumentata del +7,2%: secondo una ricerca Coop-Nomisma, il 16% degli italiani, nei prossimi 6-12 mesi, aumenterà gli acquisti di alimenti con proteine vegetali, rispetto all'ultimo anno. 

fc - 26577

EFA News - European Food Agency
Collegate
Simili