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Sustainability Award 2022: i vincitori degli oscar per l’accoglienza sostenibile

La premiazione avvenuta alla 46ª Fiera internazionale per hôtellerie e ristorazione, a Fiera Bolzano

Un ritorno in grande stile quello del Sustainability Award, che per la quarta edizione ha premiato i player più sostenibili del settore turistico e ricettivo. L’Hotel Connects Stage, il palco tra le corsie allestito in occasione della 46ª fiera internazionale per hôtellerie e ristorazione a Fiera Bolzano, ha ospitato lunedì 17 ottobre la cerimonia di premiazione del riconoscimento, organizzato in collaborazione con numerosi partner impegnati sul fronte della sostenibilità. Più di 50 le candidature pervenute per le quattro categorie – le prime tre riservate agli espositori di Hotel, la quarta pensata per i visitatori e, più nello specifico, per gli esercizi del settore turistico. In palio, per ogni categoria, un pacchetto marketing del valore di ben 10.000 Euro.

Categoria Sustainable Food&Drinks: vince l’acquaponica di Gastrofresh/SOLOS

A trionfare nella categoria Food&Drinks dedicata ad alimenti o prodotti di nuova o diversa concezione, è l’azienda Gastrofresh (Campodazzo – Bolzano) che, con il fornitore SOLOS, si propone di adattare l’acquaponica – sistema di coltivazione fuori suolo molto antica che utilizza il connubio tra piante, pesci e batteri –, alla regione alpina e perfezionarlo, producendo insalata e vegetali edibili. Il vantaggio a lungo termine per l’industria della ristorazione è quello di avvicinarsi in modo significativo all’obiettivo di un approvvigionamento sostenibile e locale, attraverso l’uso di prodotti provenienti da coltivazioni acquaponiche.

Categoria Sustainable Technology: vince l’assistente virtuale di Digital Tourism

A distinguersi nella categoria dedicata a prodotti e servizi in grado di apportare una significativa innovazione tecnologica, Digital Tourism (Lana – Bolzano) con Eecho, la receptionist virtuale. In tempi come quelli odierni di carenza di personale, una soluzione che la giuria ha considerato estremamente innovativa per supportare in modo efficace chi lavora nell’accoglienza dell’hôtellerie, snellendo e automatizzando compiti ripetitivi, come la gestione della corrispondenza, le richieste di informazioni o di prenotazione. I dipendenti, in tal modo, possono invece dedicarsi ad altro: in primis alla cura dell’ospite.

Categoria Circular Design: due menzioni speciali

Per la categoria riservata a prodotti con un design globale sostenibile e che, secondo i principi del “ciclo chiuso”, sono fatti con materiali riciclati e/o riciclabili, nessun vincitore. Al secondo posto quindi, ex aequo, l’azienda Marseiler con il fornitore Duni Group e i tovaglioli Duni Soft e Simmons con i materassi della linea, estremamente innovativa, Natural Heritage. Da una parte tovaglioli privi di fossili e compostabili, creati con un legante a base biologica – ricavato da mais, bucce di limone e altri scarti alimentari. Dall’altra materassi interamente realizzati con materiali riciclati – il filo di acciaio delle molle proviene ad esempio dal recupero di rottami di ferro.

I pionieri della sostenibilità

Il vincitore della categoria Sustainable Tourism Pioneers powered by IDM, dedicata agli esercizi del settore turistico in grado di dimostrare un orientamento globale sostenibile nella loro attività, e capaci di distinguersi grazie a speciali soluzioni green nelle offerte o nei servizi, è stato il Naturhotel Pfösl di Nova Ponente (Bz). Una struttura a conduzione familiare che ha recentemente ottenuto la certificazione secondo i criteri del GSTC (Global Sustainable Tourism Council), ovvero uno standard internazionale che mira a promuovere concretamente lo sviluppo del turismo sostenibile in tutti i suoi aspetti.

CTim - 27140

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