Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Gulfood/2. Lollobrigida: "Frenare il mercato del falso"

"Scegliere la filiera lunga non si è rivelato vantaggioso", commenta il Ministro dell'Agricoltura

"Sviluppare le potenzialità del Made in Italy, a partire dal sistema agroalimentare" e "raccontare al meglio le nostre produzioni di qualità". Sono alcuni degli obiettivi dell'Italia, nel contesto della fiera Gulfood, inaugurata oggi a Dubai (vedi notizia EFA News). In questi termini si è espresso il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida in un'intervista all'agenzia Agi, a margine del taglio del nastro.

Il ministro ha citato alcuni numeri dell'export italiano negli Emirati Arabi Uniti che "nel periodo gennaio-novembre 2022 ha registrato un aumento del 25,3%, maggiore di quello relativo al resto del mondo, che alla fine dello scorso anno segnava una media del +18,2%. Solo il capitolo dell’export agroalimentare - ha ricordato Lollobrigida - mostra un valore record pari a +46%: parliamo di 381 milioni di euro, dato superiore al totale anno 2021, quando la cifra era pari a circa 300 milioni di euro. L’obiettivo è far conoscere sempre più le nostre eccellenze, sviluppare ancora gli scambi e ottenere risultati sempre più importanti”.

Il ministro dell'Agricoltura si è quindi soffermato sulle recenti crisi - pandemica, economica, inflattiva, energetica - che hanno fatto venire al pettine alcuni nodi: "Scegliere la filiera lunga non si è dimostrato un vantaggio e lo dimostra la corsa verso l’alto dei prezzi di energia e fertilizzanti, solo per fare due esempi. Bisogna evitare che le nostre famiglie e imprese possano essere messe in ginocchio dalla speculazione". Da qui il principio di "sovranità alimentare" richiamato fin dal nome del dicastero, che significa "assicurare il diritto di un popolo di scegliere il proprio modello produttivo, difendendo la sostenibilità ambientale, garantendo i lavoratori" come pure "assicurare il diritto, per tutti, di mangiare cibi di qualità che sono l’opposto della standardizzazione”.

Lollobrigida ha quindi menzionato l'impegno del governo per "contrastare il fenomeno della siccità", per cui si sta lavorando a "interventi irrigui pari a 880 milioni di euro, di cui 520 milioni per progetti nuovi e 360 per progetti già avviati con risorse nazionali", che si accompagna a una particolare "attenzione al fenomeno dell’agricoltura o coltivazione verticale". "Se i nostri prodotti - ha aggiunto - sono tra i primi al mondo è anche grazie a uno straordinario patrimonio fatto di terra, che dobbiamo continuare a sfruttare nel rispetto dell’ambiente”.

Un accenno, infine, al problema dell'Italian Sounding, contro il quale, ha affermato il ministro, "sono importanti le clausole di reciprocità nel contesto degli accordi commerciali internazionali", pertanto, per "frenare il mercato del falso", bisogna "continuare a lavorare attraverso controlli più stringenti".

lml - 29403

EFA News - European Food Agency
Simili