"Raggiungere l'Agenda 2030 e trasformare i sistemi agroalimentari mondiali richiede approcci che facciano un uso sostenibile, conservino e ripristino la biodiversità per l'alimentazione e l'agricoltura". Lo ha sottolineato Qu Dongyu, direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Fao), durante l'apertura della diciannovesima sessione ordinaria della Commissione per le Risorse Genetiche per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Cgrfa), che in questi giorno compie i suoi 40 anni.

Qu ha spiegato che le risorse genetiche per l'alimentazione e l'agricoltura, e tutte le componenti della biodiversità, sono fondamentali per realizzare questa trasformazione.
"Negli ultimi 40 anni, la Commissione è diventata un organismo intergovernativo chiave", ha sottolineato, ricordando che il mondo è in un momento in cui la biodiversità globale e la salute degli ecosistemi stanno diminuendo a un ritmo allarmante tra le tendenze globali dell'urbanizzazione, delle diete, occupazione e commercio, aggravate dalla crisi climatica.

Durante la sessione di cinque giorni, a cui hanno partecipato oltre 350 delegati e osservatori, la Commissione, tra le altre questioni, esaminerà il ruolo delle risorse genetiche per l'alimentazione e l'agricoltura per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici, nonché altre questioni intersettoriali relative alla biodiversità, alla nutrizione e alla salute umana.
"Negli ultimi due anni dall'ultima sessione della Commissione nel 2021, sono stati compiuti importanti passi avanti per affermare la biodiversità nell'agenda globale", ha affermato Qu.
Il direttore generale ha fatto riferimento all'adozione del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework nel 2022 - che consiste in obiettivi globali per salvaguardare la biodiversità entro il 2030 - e al Framework for Action on Biodiversity for Food and Agriculture della Fao, approvato dal Consiglio dell'organismo Onu nel dicembre 2021.

"La Fao è impegnata a sostenere i suoi membri nell'attuazione di entrambi questi quadri", ha sottolineato il direttore generale. Durante questa sessione, la Commissione prenderà in considerazione il Quadro d'azione della Fao come parte della sua agenda e presenterà due importanti rapporti relativi allo stato delle risorse genetiche vegetali e forestali nel mondo.