Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Tyson Foods, crollano gli utili e trascinano giù il titolo in Borsa

Utile operativo -82% nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2023: colpa del calo dei consumi

Non si arresta il crollo degli utili di Tyson Foods, azienda statunitense con sede in Arkansas (e filiali anche in Italia, a Verona) ma soprattutto uno dei più grandi player mondiali nel settore delle proteine animali. La società dopo avere chiuso il primo trimestre 2023 con un crollo verticale degli utili (da 1,12 miliardi di dollari a 316 milioni) e avere archiviato un secondo trimestre con un altro ribasso da paura (-80%), adesso annuncia la chiusura del terzo trimestre dell'anno fiscale 2023 con un fatturato di oltre 13,1 miliardi di dollari, in calo del 3% rispetto all'anno precedente Continua però il crollo verticale degli utili: -82% l'utile operativo del trimestre attestato a 179 milioni di dollari e crolla anche del 92% l'eps rettificato a 0,15 dollari.

Con questi numeri, Tyson Foods ha mancato le aspettative di Wall Street per quanto riguarda i ricavi e gli utili del terzo trimestre, penalizzata dal calo dei prezzi del pollo e della carne suina e dal rallentamento della domanda di prodotti a base di carne bovina. A rimetterci, ovviamente, è stato il titolo in Borsa che ieri ha perso il 4% dopo essere sceso di quasi il 10%. L'azienda, in un comunicato ufficiale, "conferma la chiusura di altri quattro impianti di pollame per ridurre i costi e migliorare l'utilizzo della capacità". Questo è considerato dagli analisti una sorta di ultimo tentativo per recuperare qualcosa, visto che l'azienda è alle prese con il calo dei profitti e la riduzione della domanda da parte dei consumatori, schiacciati dall'inflazione e dall'aumento dei tassi di interesse. 

Le 4 nuove chiusure appena annunciate infatti si aggiungono alle due rese note a marzo, ossia quella di Glen Allen, in Virginia, fabbrica di pollame con 692 dipendenti, e quella di Van Buren, in Arkansas, con 969 dipendenti (vedi EFA News). Due chiusure che hanno scatenato le ire dei dipendenti che ad aprile sono entrati in sciopero per protestare contro la politica aziendale (vedi EFA News). La liquidità è di circa 3,7 miliardi di dollari al 1° luglio 2023: l'azienda annuncias inoltre di avere stipulato 1,75 miliardi di dollari di nuove linee di credito a termine e di avere concluso l'acquisizione di Williams Sausage Company.

Nei nove mesi dell'esercizio 2023, le vendite sono state pari a oltre 39,5 miliardi di dollari, "invariate rispetto all'anno precedente" ma l'utile operativo a 68 milioni di dollari precipita del 98% rispetto all'anno precedente, con un ebitda pari allo 0,2%. "Sebbene le attuali dinamiche di mercato rimangano difficili, Tyson Foods è pienamente impegnata nel perseguimento della nostra visione di crescita sostenibile e di miglioramento dei margini -sottolinea Donnie King, presidente e ceo della società-. Sono incoraggiato dai miglioramenti che abbiamo ottenuto in questo trimestre, comprese le nostre linee Tyson Core Business che continuano a superare i nostri colleghi nella crescita dei volumi".

"La difficile decisione di chiudere quattro impianti per la produzione di pollo a North Little Rock, in Arkansas, a Corydon, nell'Indiana, a Dexter e a Noel, entrambi nel Missouri -aggiunge King- dimostra il nostro impegno a intraprendere azioni coraggiose e a raggiungere l'eccellenza operativa per migliorare le prestazioni, tra cui la riduzione dei costi e il miglioramento dell'utilizzo della capacità, e per costruire la nostra strategia volta a rendere Tyson Foods più forte nel lungo periodo".

fc - 33587

EFA News - European Food Agency
Collegate
Simili