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Uber Eats affida gli ordini all'intelligenza artificiale

Dopo i licenziamenti è il turno dell'AI che aiuterà il delivery dal 2024 a velocizzare il business

Dopo avere abbandonato l'Italia lasciando a piedi, letteralmente, 3.000 rider (leggi EFA News) adesso Uber Eats si affida all'intelligenza artificiale. Il delivery service, ha dichiarato oggi che accetterà più opzioni di pagamento sulla sua piattaforma di consegna di cibo e lancerà un assistente alimentato dall'intelligenza artificiale (AI) per aiutare gli utenti a trovare offerte e ad esplorare diverse opzioni di cibo. Uber Eats avrà una sezione dedicata alle offerte promozionali, chiamata "Sales Aisle": le nuove funzioni saranno introdotte quest'anno o nel 2024.

Uber ha dichiarato di aver stretto legami con i programmi sanitari federali, come Managed Medicaid e Medicare Advantage, e che inizierà ad accettare i relativi pagamenti di esenzione sia su Uber che su Uber Eats nel 2024. L'azienda offrirà anche ai beneficiari dello Snap, il Supplemental nutrition assistance program, che fornisce sussidi in denaro per l'acquisto di generi alimentari, la possibilità di utilizzare i loro waiver per acquistare generi alimentari su Uber Eats nel 2024.

La mossa sottolinea la spinta del settore a rivolgersi alle famiglie a basso reddito e a guadagnare quote di mercato in un ambiente sempre più competitivo: due rivali come DoorDash e Instacart consentono già ai consumatori di utilizzare le rinunce Snap sulle loro piattaforme.

D'altra parte le piattaforme di consegna di cibo a domicilio stanno investendo nell'intelligenza artificiale nel tentativo di offrire un servizio più curato e di rendere le loro app più convenienti. Non a caso la rivale Instacart, che ha appena debuttao alla Borsa di New Yorl, ha lanciato a maggio "Ask Instacart", uno strumento di ricerca alimentato dall'intelligenza artificiale progettato per aiutare i clienti a fare la spesa, in collaborazione con OpenAI, creatore del chatbot ChatGPT. Anche DoorDash sta lavorando a un chatbot AI chiamato "DashAI" per velocizzare le ordinazioni di cibo.

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EFA News - European Food Agency
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