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Villa Sandi, il 2024 è magnum

Secondo l'azienda vitivinicola cresce anche in Italia il consumo di bottiglie dal grande formato

Sono le bottiglie magnum le vere protagoniste delle tavole italiane. Lo dice l'analisi delle tendenze 2023 realizzata da Villa Sandi, casa vitivinicola trevigiana guidata dalla famiglia Moretti Polegato. Di fatto, secondo i rilievi dell'azienda, sulle tavole dei ristoranti e delle enoteche d’Italia cresce il numero delle bottiglie di spumante in grandi formati: in primis le magnum da 1,5 litri, protagoniste di un costante trend positivo, ma anche delle Jeroboam da 3 litri e delle Mathusalem da 6 litri, incrementate rispettivamente del 50% e del 200%. 

Il motore di questa nuova tendenza secondo il report è la ristorazione, ma la domanda di grandi formati prende piede anche nella grande distribuzione e nei punti vendita sulla rete autostradale italiana. “Se per i vini fermi registriamo da tempo l’interesse nei grandi formati, specialmente da parte dei collezionisti, per quanto riguarda gli spumanti si tratta di una novità -spiega Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi-. In Francia, il rito di stappare bottiglie magnum è una consuetudine affermata, frutto di costumi culinari e sociali radicati. Oggi, anche in Italia, la ristorazione sta innescando un cambiamento culturale graduale e naturale, che ha interpretato nuove richieste, e sta investendo tempo e competenze per valorizzare diverse situazioni di consumo”. 

In Italia le prime stime del periodo natalizio fornite dall’Osservatorio Unione Italiana Vini-Ismea parlano di oltre 95 milioni di bottiglie di bollicine made in Italy stappate, numero che sale a 333 milioni se consideriamo tutto il mondo, con solo 6 milioni di spumanti stranieri stappati in Italia, dimostrando una speciale affezione verso la spumantistica di casa. 

Contando il 2023 nel suo complesso, i consumi di bollicine italiane si attestano a 936 milioni di bottiglie, di cui 7 su 10 stappate all’estero: inflazione e surplus dei costi produttivi hanno spinto, nel 2023, il prezzo medio a un +5%, favorendo l’acquisto di metodi charmat varietali e d'annata (+7,5%).

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EFA News - European Food Agency
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