Una crescita del fatturato lordo compresa tra l'8 e il 10% alla fine del biennio 2023/2024. E' quanto rileva il bilancio previsionale presentato dall'azienda ai suoi soci. Tra i dettagli emersi: la produzione complessiva in Italia dovrebbe essere in linea con lo scorso anno, con un incremento in particolare per ciò che riguarda i volumi della varietà Golden. Nel suo complesso, infatti, il consumo di frutta è in calo e tende a resistere per lo più nella fascia più anziana della popolazione.

"I risultati attesi evidenziano un miglioramento nel confronto con l'anno passato e di questo siamo indubbiamente soddisfatti. Il quadro generale, tuttavia, richiede la massima concentrazione: l'escalation dei conflitti e della tensione geopolitica e le sfide sul piano macroeconomico, infatti, impongono velocità nelle decisioni e capacità di adattamento", commenta in una nota il direttore generale di Melinda Luca Zaglio.

"Per questo - prosegue Zaglio - dobbiamo impegnarci a garantire la piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica di tutta la filiera, rafforzare il nostro brand puntando sulla crescente internazionalizzazione e sull'equilibrio del paniere varietale e intervenire sull'organizzazione e sui processi con opportuni investimenti".

Da parte sua, il presidente del Consorzio Melinda Ernesto Seppi evidenza che "sulla spinta dei risultati previsti dobbiamo continuare ad agire in modo coordinato a tutti i livelli della filiera facendo leva sulla forza di un sistema ortofrutticolo trentino che sappia essere organizzato, unito, coerente e forte".