Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Il 2023 è stato l'anno dell'Italia per i vini pregiati

Osservatorio eWibe: l'Italia con +3,6% batte la Francia in calo del 3,3%

Il 2023 è stato l’anno dell’Italia per il mercato dei vini pregiati. È quanto emerge dall'analisi condotta dall'Osservatorio eWibe, il live market dei vini pregiati, secondo cui il settore italiano dei vini premium ha chiuso il 2023 registrando una crescita complessiva del +3,6%. Un dato estremamente positivo, soprattutto perché si confronta con il rallentamento registrato dal mercato francese, in flessione del -3,3%. 

Secondo la nota di eWine, "a fronte dell’andamento di tali Paesi, che hanno un peso preponderante nel settore, complessivamente il mercato dei vini pregiati nel 2023 si chiude all’insegna della stabilità, con valori sostanzialmente in linea con l’anno precedente (-0,1%)". Tale fisiologico risultato segue la significativa crescita registrata nel 2022, "anno che si era chiuso con un incremento del +10,7%, e con quella cumulata negli ultimi cinque anni durante i quali il mercato dei vini pregiati ha aumentato il proprio valore di oltre il 60%".

Guardando alle singole regioni, sul podio italiano salgono, ancora una volta, Toscana (+3,4%) e Piemonte (+2,2%), mentre, dall'altra parte delle Alpi, nei dodici mesi si è consolidata la flessione fisiologica di Burgundy (-5,3%), Bordeaux (-2,4%), e Champagne (-2,1%).

In dettaglio, il mercato francese ha visto, nel 2023, lo Champagne "tornare a contare su un volume di offerta più ampio dopo due anni di produzione limitata che ne avevano particolarmente sostenuto il prezzo". D’altra parte, sottolinea l'Osservatorio eWibe, "hanno sofferto di un generale calo di volumi sia Bordeaux che Borgogna: quest’ultima in particolare, registra una correzione di valore dopo anni di forte crescita guidata soprattutto dai mercati asiatici".

Il mercato italiano, invece, "ha beneficiato della commercializzazione di annate di eccellente qualità, come la 2019 e la 2020, che hanno saputo attrarre l’interesse precedentemente rivolto al mercato francese". Toscana e Piemonte, per il secondo anno consecutivo, registrano performance positive e caratterizzate da tassi di crescita sostenibili.

“Il mercato dei fine wines nel 2023 ha ritrovato maggiore equilibrio, dopo una corsa durata un decennio -spiega Leonardo Bernasconi, head of Wine di eWibe-. È una pausa fisiologica e sana che, in virtù della normalizzazione di alcune quotazioni, può rappresentare un’interessante finestra di ingresso in un mercato che tradizionalmente registra performance a doppia cifra". 

"Guardando al 2024 -prosegue Bernasconi-, ci aspettiamo che questo assetto si mantenga almeno per il primo semestre, durante il quale Bordeaux potrebbe offrire le migliori occasioni di acquisto. D’altra parte, riteniamo possa proseguire il trend di crescita dei vini italiani caratterizzati da un ottimo rapporto tra prezzo e qualità e che potranno beneficiare di concrete opportunità di rivalutazione nel medio-lungo periodo. Ci attendiamo che le recenti annate 2019 e 2021 in Piemonte e Toscana possano generare significativi volumi di scambio sul mercato di eWibe, in virtù dell’eccezionale qualità dei millesimi”.

L’Osservatorio eWibe ha fotografato nel dettaglio le etichette con le migliori performance registrate sul live market nel 2023.

Bottiglie che hanno incrementato maggiormente il proprio valore:

  • Cantina Tramin Epokale 2015: +78%;
  • Ferrari Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2009: +70,6%;
  • Domaine Bruno Clavelier La Combe d'Orveaux 2016: +41,9%;
  • Gaja Gaia & Rey 2011: +40,3%;
  • Bruno Paillard N.P.U. 2003: +40%

Bottiglie che hanno riscontrato maggiore interesse (visualizzazioni, click e ricerche):

  • Louis Roederer Cristal 2004;
  • Krug Vintage Brut 2008; 
  • Montevertine Le Pergole Torte 2020; 
  • Ferrari Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2010; 
  • Cantina Tramin Epokale 2015.

    Bottiglie che hanno riscosso maggiore successo in termini di vendite:
  • Tenuta San Guido Bolgheri Sassicaia 2020; 
  • Antinori Tignanello 2020; 
  • Giacomo Conterno Barolo Francia 2018;
  • Bartolo Mascarello Barolo 2018;
  • Dom Pérignon Vintage 2013

    Bottiglia dal valore più alto transata: 
  • Domaine de la Romanée-Conti Romanée-Conti Grand Cru 2016: 23.000 Euro


fc - 37626

EFA News - European Food Agency
Simili