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Grano Ucraina. Ungheria insiste: bloccare importazioni, se necessario

Il ministro dell'Agricoltura critica il Green Deal e la libera circolazione delle merci rurali

Il governo ungherese si conferma la bestia nera dell'ideologia ambientalista. Nel corso dell'ultima riunione dei ministri dell'Agricoltura degli Stati membri, il titolare del dicastero magiaro István Nagy ha sottolineato i pericoli che derivano dal fanatismo "green" sia per i produttori, sia per i consumatori e ha ribadito la propria preoccupazione per l'apertura delle merci ucraine al mercato dell'Unione Europea.

Al di là di queste sfide, il ministro ungherese ha accolto con favore l’adozione di emendamenti volti a semplificare la politica agricola comune (Pac) come un risultato significativo. Secondo le nuove proposte, gli agricoltori con meno di 10 ettari di terreno sarebbero esentati da controlli e sanzioni per il mancato rispetto delle norme della Pac. Nagy ha sottolineato gli sforzi dell’Ungheria per semplificare l’agricoltura europea e migliorarne la sostenibilità, sottolineando oltre 45 emendamenti proposti volti a questo obiettivo. Il ministro ha sottolineato che le proposte adottate sono strettamente in linea con le posizioni di politica agricola dell’Ungheria.

Al contempo Nagy ha anche affrontato il problema delle importazioni di grano a basso costo dall’Ucraina che inondano i mercati europei, minando gli agricoltori locali. Secondo il ministro ungherese, i prodotti agricoli ucraini stanno sostituendo le merci europee, pertanto sarà opportuno far leva sulle normative commerciali dell’UE per imporre restrizioni sulle importazioni agricole ucraine senza danneggiare gli interessi dell’Ucraina. Auspicio di Nagy è che il commercio di cereali e semi oleosi venga affrontato nel quadro autonomo della liberalizzazione del commercio, sottolineando il ruolo centrale di questi prodotti nella questione.

Nagy ha quindi ribadito la posizione dell’Ungheria, propensa a respingere le modifiche alle norme commerciali fino a quando i cereali e i semi oleosi non saranno adeguatamente coperti. Il ministro dell'Agricoltura ungherese ha sottolineato l’importanza di tutelare gli interessi della comunità agricola magiara, impegnandosi a mantenere la decisione di bloccare le importazioni agricole ucraine, se necessario.

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EFA News - European Food Agency
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