Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Casato Prime Donne: Cantine aperte il 24-25 maggio

Anteprima per l'esperienza "Brunello e Olio Evo di Fattoria" con assaggi e un itinerario tra i vigneti

Il Casato Prime Donne è la cantina di Donatella Cinelli Colombini e sua figlia Violante a Montalcino. Per Cantine Aperte 2025 propone 4 appuntamenti sabato 24 e domenica 25 maggio (ore 11,00 e 15,00) con un’esperienza riguardante il Brunello e l’Olio evo di fattoria. La cantina è la prima in Italia con un organico di sole donne. Il visitatore trova un luogo incantevole con uno spettacolare panorama, un ambiente salubre grazie alla coltivazione biologica e molte cose inconsuete da vedere e provare.

L’esperienza turistica 2025 “Brunello e olio evo di Fattoria” si aggiunge alle altre quattro già proposte al Casato Prime Donne ed è specificamente pensata per chi è ama sia il vino che l’olio extravergine. Comprende la visita guidata della bottaia con due assaggi da botte “barrel tasting” dei futuri Brunello 2024 e 2023 accompagnati da pane toscano (sciapo), sale e olio. Il percorso è particolarmente coinvolgente grazie ai pannelli che intercalano le botti e illustrano la storia di Montalcino. Nella tinaia video con suoni e immagini raccontano l’anima della popolazione ed è persino possibile imparare il trescone ballo tradizionale della vendemmia. Nella sala da degustazione i visitatori trovano l’assaggio di tre oli extravergine prodotti nell’altra tenuta di Donatella Cinelli Colombini, la fattoria del Colle che si trova a Trequanda in una zona molto rinomata per i suoi oliveti. I tre oli sono nelle varietà Moraiolo, Correggiolo e misto. Insieme saranno in assaggio Chianti Superiore Docg, Brunello di Montalcino 2020 anche nella versione Prime Donne e il Brunello Riserva accompagnati da uno spuntino di pane e salsiccia secca. L’esperienza insegna l’evoluzione del Brunello dalla botte alla riserva. In modo semplice è possibile imparare a distinguere il gusto e l’uso delle diverse tipologie d’olio evo.

A seguire, senza guida, è possibile percorre il trekking nei vigneti del Brunello nella meravigliosa campagna della Val d’Orcia patrimonio Unesco dal 2002. Lungo il percorso ci sono istallazioni artistiche e le dediche delle vincitrici del premio Casato Prime Donne. Si tratta di donne celebri che hanno lasciato una traccia nella società italiana: l’astronauta Samantha Cristoforetti, la stilista Carla Fendi, la calciatrice Sara Gama...

Cantine Aperte nacque 32 anni fa ad opera di Donatella Cinelli Colombini. A quell’epoca le cantine italiane erano quasi tutte chiuse al pubblico. I primi anni, in occasione di Cantina aperte, le imprese del vino si prodigavano per convincere il pubblico che i luoghi del vino potevano essere delle destinazioni turistiche altrettanto interessanti di un castello o di un parco. Poi il numero delle aziende di produzione visitabili tutto l’anno crebbe enormemente e Cantine Aperte divenne un appuntamento eccezionale con piccoli eventi e attrazioni particolari. Oggi, nel nostro Paese, ci sono oltre 20.000 cantine turistiche e la giornata cambia veste e scopo sotto la guida di Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente nazionale del Movimento Turismo del vino, che organizza l’iniziativa.

"Cantine Aperte diventa l’anteprima delle nuove esperienze enoturistiche 2025 con l’esplicita richiesta ai produttori di rinnovarsi e mettere in campo la creatività per far entrare i visitatori nella storia e nel vissuto delle loro aziende" spiega Gardini Cinelli Colombini. "Il piano è quello di attrarre anche chi ha visitato tante denominazioni e far cambiare idea a quel 64% di italiani secondo cui “le cantine sono tutte uguali”. È anche un modo per fornire un repertorio di novità a tour operator e agenzie di winery tours affinché portino i clienti anche dove ci sono grandi vini e grandi esperienze enoturistiche ancora poco note". Cantine Aperte diventa quindi la vetrina del nuovo "senza investimenti ma con tanta voglia di raccontarsi e condividere", spiega il presidente, mostrando come anche il semplice gesto di tirare su le bottiglie di vino bianco messe in fresco nel pozzo è "qualcosa di vero e memorabile".

lml - 50301

EFA News - European Food Agency
Simili