Nasce il "cruscotto informatico" per le erogazioni in agricoltura
Siglato protocollo tra Agea e Ismea per contrastare fenomeno della indebita percezione dei fondi unionali e nazionali

Agea, l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura e l'Ismea, e l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare hanno firmato oggi il Protocollo per rafforzare le sinergie strategiche e operative in qualità di Agenzie collegate del Masaf, il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in merito anche alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della indebita percezione dei fondi unionali e nazionali gestiti da Agea.
Il raggiungimento di tale proficuo traguardo era stato fortemente auspicato anche dal ministro Francesco Lollobrigida.
Nasce così, in sostanza, il nuovo bando virtuale digitale direttamente collegato al SIAN con appositi applicativi gestionali; un vero e proprio cruscotto informatico, finalizzato a ridurre i tempi di gestione dei flussi informativi tra Ismea e Agea.
L’obiettivo del protocollo, dal punto di vista dell'Agea, è quello di mettere a disposizione una serie di specifici servizi informatici del SIAN (Sistema informativo agricolo nazionale) per semplificare. Per quanto concerne Ismea, obiettivo è velocizzare il blocco o lo svincolo delle particelle catastali necessarie al percepimento delle agevolazioni unionali e nazionali gestite da Agea.
Tale procedura era gestita, fino ad oggi, manualmente.
La strategia messa in campo è quella di:
- rendere digitali i dati e le informazioni sui terreni di proprietà di ISMEA;
- rappresentare i terreni in modo grafico e non più alfanumerico (ciò anche grazie all’introduzione da parte di Agea della Carta Nazionale dell’uso del Suolo e il nuovo software del fascicolo aziendale - già in esercizio dal 2024);avere un’indicazione esatta del macrouso del suolo;
- monitorare, costantemente, l’andamento dell’assegnazione delle superfici in funzione dell’eventuale risoluzione dei rapporti contrattuali con ISMEA.
Tali informazioni saranno rese a disposizione degli Organismi Pagatori in modalità real time.
L'iter attuale
Ad oggi l'iter dell’assegnazione dei terreni è vcosì ripartito: gli agricoltori acquistano un terreno con patto di riservato domino in cui è previsto il pagamento del prezzo in rate, di norma, annuali. Nel caso in cui l’agricoltore non rispetti il piano di rateizzazione, si procede a disporre la risoluzione contrattuale e a estrometterlo dal terreno. In questa fase, il terreno rientra nella disponibilità di ISMEA e non è quindi più possibile percepire le agevolazioni unionali e nazionali gestite da Agea. Può purtroppo verificarsi la situazione in cui, anche dopo la risoluzione contrattuale, alcuni agricoltori, non avendone più titolo, continuano a chiedere e a percepire le agevolazioni proprio su quei terreni di Ismea.
D'ora in poi...
Senza un portale informatico, vi è il rischio di verificare tali indebite percezioni con ritardo.
Da oggi, Ismea può caricare, all’interno del cruscotto informatico, i documenti necessari all’assegnazione delle terre e il mancato rispetto del piano di rateizzazione (la risoluzione) sarà oggetto di verifica immediata da parte di Agea. Il fascicolo aziendale sarà infatti, aggiornato con tempestività e tutti gli Organismi Pagatori avranno la possibilità di procedere alle immediate verifiche.
“L’avvio del cruscotto informatico rappresenta un traguardo significativo nel percorso di digitalizzazione e trasparenza nella gestione dei fondi agricoli in Italia -spiega il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida-. Grazie al lavoro congiunto di Agea e Ismea, che ringrazio, rendiamo più semplice, rapido ed efficace un processo che, fino ad oggi, veniva gestito manualmente. Attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche avanzate, lo scambio di dati e l’integrazione dei sistemi, miglioriamo l’efficienza amministrativa a beneficio degli agricoltori, contrastiamo frodi e usi impropri delle risorse pubbliche e valorizziamo i terreni agricoli sia sotto il profilo economico che produttivo”.
EFA News - European Food Agency