Nascondono 3.000 capre e pecore e le macellano abusivamente
Quattro titolari di aziende agricole del bresciano ritenuti responsabili di aver falsamente attestato la movimentazione del bestiame verso altri allevamenti

Occultate e macellate abusivamente 3.000 fra pecore e capre. È questo il triste risultato delle indagini del Nucleo Carabinieri Forestale di Breno (BS) e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Brescia. Secondo gli accertamenti, la falsa movimentazione di 3.000 capi, fra pecore e capre, avrebbe consentito di rendere i capi di bestiame irreperibili in modo da poterli avviare a macellazione abusiva in luoghi non idonei.
In sostanza, i malfattori hanno "nascosto" 3mila capi, fingendo di averli trasferiti in altri allevamenti, per poi macellarli abusivamente. L'intento, infatti, era quello di fare in modo che i capi di bestiame sfuggissero ai controlli ufficiali tra cui l'ispezione ante e post mortem: controlli che vengono attivati dalle autorità per assicurare la salubrità delle carni destinate al consumo umano.
I Carabinieri hanno notificato un avviso di conclusione indagini preliminari emesso dalla Procura nei confronti di 4 titolari di aziende agricole: sono ritenuti responsabili di aver falsamente attestato la movimentazione verso altri allevamenti dei 3.000 capi di bestiame.
EFA News - European Food Agency