Nextalia vuole le stoviglie in plastica della parmense Flo
Acquista il 49% della società di contenitori monouso per alimenti: atteso ok Agcm

Al termine dell’operazione, Nextalia deterrà il controllo congiuntamente con AS Holding S.r.l., società di nuova costituzione partecipata dagli attuali soci di Flo.
Nextalia sgr ha sottoscritto un accordo, attraverso il suo fondo Ncr, Nextalia capitale rilancio, per acquistare il 49% di Flo, società controllata dalla famiglia Simonazzi e uno dei maggiori operatori europei specializzato nella produzione di stoviglie in plastica e bicchieri per la distribuzione automatica. Non sono stati resi noti i dettagli finanziari della transazione.
L’operazione sarà condotta in aumento di capitale, secondo quanto si apprende dagli avvisi al mercato pubblicati dall'Agcm, l'autorità antitrust, a cui l'operazione è stata sottoposta per una valutazione. L’operazione, spiega il comunicato dell'Agcm, "consisterà, in sintesi, nella sottoscrizione e liberazione da parte di Nextalia, per conto del Fondo, di un aumento di capitale di FLO destinato al Fondo, a seguito della quale NCR diverrà socio al 49% del capitale sociale di FLO".
Il deal, dice ancora l'Agcm, "interessa il settore della produzione e commercio di packaging monouso alimentare, nonché di articoli affini, quali stoviglie, bicchieri, piatti, in plastica, carta e altri materiali".
"L’operazione -spiega ancora il comunicato dell'Authority- determinerà, in ragione dei poteri di governance attribuiti al Fondo, l’acquisizione da parte di quest’ultimo del controllo su FLO e, indirettamente, sulle società da essa controllate, ISAP Packaging S.p.A. (“ISAP”), F Benders Limited (“Benders”), Flo Europe S.A.S. (“FLO Europe”) (FLO, ISAP, Benders e FLO Europe congiuntamente definite come “Gruppo FLO”). Al termine dell’operazione, Nextalia deterrà il controllo della Target in via congiunta con AS Holding S.r.l. (“AS Holding”), società di nuova costituzione partecipata dagli attuali soci di FLO", ossia Paola Melley (vedova del fondatore Antonio Simonazzi), Daniele Simonazzi, Erika Simonazzi, Brunella Carbognani, Lauretta Silva e Wainer Carbognani.
Fondata nel 1973 Flo ha sede a Fontanellato in provincia di Parma: ha stabilimenti produttivi a Fontanellato (Parma), Verona, Catania, Ruiz (Francia), Wrexham (Galles, UK) e uffici commerciali in Francia, Germania, Polonia e Regno Unito. Il gruppo Flo ha generato nel 2024 un fatturato consolidato di 176,3 milioni di euro e 7,6 milioni di ebitda: ha, però, un debito finanziario netto di 62 milioni di euro e un patrimonio netto di 33,5 milioni.
Come specificato dall'avviso dell'Agcm, il gruppo controlla dal 2019 ISAP Packaging, storica società veronese leader in Italia nella produzione di stoviglie monouso e packaging alimentare: a essa fanno capo I&D di Catania e F Benders Limited, azienda gallese attiva nella produzione di stoviglie (principalmente bicchieri) e accessori (tovaglioli) in carta/cartoncino.
Nel 2003 è stata costituita Flo Europe Sas, sito produttivo situato a Ruitz, nel nord della Francia: l'obiettivo è stato quello di consentire a Flo Spa di espandersi in nord Europa ed espandere le filiali situate in Gran Bretagna, Francia e Germania.
EFA News - European Food Agency