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Bayer porta in campo la rivoluzione nel mais

Preceon Smart System con soluzioni digitali e consulenze agronomiche/Gallery

L'Italia apripista mondiale.

Bayer ha presentato oggi Preceon-Smart Corn System, l’innovativo sistema integrato per la coltura del mais a Pozzoleone, in provincia di Vicenza presso la sala della biblioteca comunale e nell’azienda agricola “Dallas Farm”. Un evento che rappresenta l’ultimo dei nove appuntamenti che si sono svolti nelle zone più vocate alla maiscoltura e all’allevamento come in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia.

L’incontro ha coinvolto imprenditori agricoli ed esperti del settore che hanno potuto approfondire le caratteristiche di Preceon-Smart Corn System, un sistema integrato che coniuga gli ibridi “Smart” con pratiche di gestione, protezione delle colture, soluzioni digitali e consulenze agronomiche. Un alleato per gli agricoltori in un contesto sempre più sfidante con l’aumento della domanda alimentare, i cambiamenti climatici e gli obiettivi di sostenibilità. 

“Preceon-Smart Corn System rappresenta un cambio di paradigma: non è solo un seme, ma un sistema intelligente che risponde alle esigenze di un’agricoltura moderna e resiliente. In campo abbiamo osservato risultati concreti: maggiore resistenza agli eventi climatici estremi, incremento della produttività e qualità nutritiva superiore. Siamo particolarmente orgogliosi del ruolo che l’Italia ha avuto in questo progetto: il nostro Paese è stato scelto a livello globale per testare le performance di questa innovazione come trinciato e siamo i primi a renderlo disponibile agli agricoltori”, ha dichiarato Matteo Colombo, Unit Support Squad Lead di Bayer Crop Science Italia.

”Attraverso un aumento delle rese e l’ottimizzazione dell’utilizzo degli input, Preceon – Smart Corn System mostra il potenziale per divenire fondamentale all’interno di un sistema di agricoltura rigenerativa che punta ad ottimizzare l’uso dell’acqua, delle risorse del suolo, e a ridurre l’emissione di gas serra”, ha sottolineato Greta Pignata, Communication & Regenerative Agriculture Expert Bayer Crop Science. 

La gestione delle colture tramite le piattaforme digitali è stata al centro dell’intervento di Enrico Bighi, specialista di Precision Farming. Un esempio concreto è FieldView, la soluzione digitale di Bayer che permette di pianificare e di monitorare le fasi della coltura ed ad avere un supporto concreto basato sui dati rilevati in campo.

Particolare focus è stato dato alla gestione della qualità della semina e all'impostazione dei giusti parametri, l’operazione da cui dipende in parte la buona riuscita della stagione. Grazie a FieldView é possibile analizzare e monitorare la fase di semina e salvare i dati per poter analizzare successivamente le rese in funzione delle semine.

La giornata si è conclusa con l’intervento di Alessandro Catellani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, che ha evidenziato: “Il silo mais da Smart Corn rappresenta un alimento altamente energetico, grazie alla fibra e all'amido estremamente digeribili. Permette inoltre di essere più autosufficienti, con un impatto economico positivo sull'allevamento e sulla produzione di latte. Sicuramente dal nostro punto di vista potrà essere la base portante dell'alimentazione futura delle vacche da latte”.

Galleria fotografica Colture mais Pianta convenzionale a confronto con pianta trattata Preceon Presentazione Preceon-Smart Corn System di Bayer (Pozzoleone, 10 settembre 2025)
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EFA News - European Food Agency
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