Le uova? Tutta questione di mercati emergenti
Rabobank: mercato globale atteso in espansione del 22% entro il 2035 per merito di Asia, Africa e America Latina (e della digitalizzazione)

Il mercato globale delle uova è destinato ad espandersi del 22% entro il 2035. Attenzione però, perché l'espansione avverrà tramite i mercati emergenti, le nuove tendenze dei consumatori e l'innovazione della catena di approvvigionamento che influiscono sulla crescita del settore e sugli investimenti. Lo sostiene l'ultimo report di Rabobank secondo cui il mercato globale delle uova crescerà con il 90% dell'espansione concentrata nei mercati emergenti come Asia, Africa e America Latina.
In una ricerca congiunta con l'Organizzazione Mondiale delle Uova (WEO), la banca d'affari olandese ha affermato che il mercato delle uova è “cresciuto rapidamente negli ultimi tre decenni”, raddoppiando da 46 milioni di tonnellate metriche nel 1995 a 99 milioni di tonnellate metriche nel 2025. “Il mercato delle uova, insieme a quello del pollame, è stato il mercato delle proteine animali che ha registrato la crescita più rapida negli ultimi dieci anni”, si legge nel rapporto.
Per gli investitori, dicono gli esperti, ciò presenta sia opportunità sostanziali che sfide complesse. La crescita è sempre più guidata dall'aumento dei redditi, dall'urbanizzazione e dall'evoluzione delle preferenze dei consumatori, piuttosto che dalla sola crescita demografica. Con la maturazione dei mercati, la domanda si sta spostando verso segmenti a valore aggiunto, tra cui gli ovoprodotti e le uova senza gabbia, biologiche e funzionali.
Questa evoluzione, sostiene Rabobank, sta ridisegnando le catene di approvvigionamento, i modelli di distribuzione e le priorità di investimento: digitalizzazione, sostenibilità e benessere degli animali stanno diventando elementi centrali per la competitività. “Oltre al prezzo, i consumatori sono spinti dalle tendenze della salute e del benessere, dalla convenienza, dal gusto, dalla sostenibilità e dal benessere degli animali -spiega Nan-Dirk Mulder, specialista globale senior in proteine animali presso l'unità RaboResearch della banca-
Nel frattempo, il rapporto suggerisce che “tecnologie come l'intelligenza artificiale, la robotica e l'agricoltura intelligente saranno fondamentali per migliorare l'efficienza, la biosicurezza e le prestazioni ambientali”.
La distribuzione alimentare online e i social media influenzano il comportamento dei consumatori, imponendo ai produttori di ripensare le strategie di branding, marketing e sviluppo dei prodotti. Nel frattempo, le tensioni geopolitiche hanno portato a una maggiore attenzione alla sicurezza alimentare e delle risorse, con uno spostamento verso la localizzazione della produzione.
“L'aumento del consumo pro capite dovuto all'aumento dei redditi, all'urbanizzazione e all'evoluzione delle preferenze dei consumatori sta alimentando la domanda, anche se la crescita della popolazione in queste regioni svolge un ruolo importante”, si legge nel rapporto.
Per gli investitori, le implicazioni sono chiare: saranno necessari ingenti investimenti per l'espansione greenfield, il consolidamento, il passaggio all'allevamento senza gabbie, l'integrazione verticale e la modernizzazione delle catene del valore. Tecnologie come l'intelligenza artificiale, la robotica e l'agricoltura intelligente saranno sempre più importanti per migliorare l'efficienza, la biosicurezza e le prestazioni ambientali.
“Le uova manterranno la loro forte posizione di mercato rispetto ad altre proteine - La crescita sarà sempre più guidata dall'aumento dei redditi, dalla migliore disponibilità, dalle preferenze dei consumatori, dal marketing e dallo sviluppo dei prodotti piuttosto che dalla sola crescita demografica”.
Secondo Mulder, "l'aumento delle megalopoli in queste regioni richiederà cambiamenti nella distribuzione, nel marketing e nello sviluppo dei prodotti”. Intanto, sottolinea l'esperto, nei mercati più maturi, la domanda si sta spostando verso i segmenti delle uova a valore aggiunto, insieme alle uova senza gabbia, biologiche e funzionali.
EFA News - European Food Agency