Lavazza, Granarolo e Heineken tra le aziende italiane dove si lavora meglio
La classifica di Statista premia l'agrifood e la Gdo. Bayer, Barilla e Ferrero nella Top 40

Ancora una volta, l'industria del food si conferma l'"eccellenza tra le eccellenze" nel made in Italy. A provarlo è il recente sondaggio di Statista che premia l’Italy’s Best Employers 2026. Effettuata in forma anonima sui lavoratori di 450 aziende italiane con almeno 250 dipendenti. l'indagine ha l'obiettivo di individuare dove si lavori meglio.
Al vertice della classifica, troviamo 3 aziende su 5 operative nell'agroalimentare: Lavazza al 1° posto, Granarolo al 3°, Heineken al 4°. La Top 5 è completata da Sorgenia e dalla Fondazione Irccs - Istituto Nazionale dei Tumori. Nei primi 50 posti, spiccano altre aziende rilevanti dell'agroindustria o della Gdo: Bialetti (7), Fratelli Carli (10), Campari Group (11), Bayer (15), Barilla (16), De Cecco (27), Ferrero (35).
Tra i parametri adottati nel questionario figurano domande su carichi di lavoro e riposo, attrezzature a disposizione, rapporto con i superiori, retribuzione. Un focus particolare ha riguardato il lavoro femminile, le pari opportunità e le possibilità di negoziare la busta paga. I settori più rappresentati nel ranking delle imprese sono risultati le vendite al dettaglio e ingrosso (8% del totale), alimentari e bevande (7,5%), educazione e ricerca (7,3%).
EFA News - European Food Agency