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Eurozona, produzione industriale in aumento a settembre

Eurostat, +0,2% nell'area dell'euro e +0,8% nell'UE rispetto ad agosto

Nel mese di settembre 2025, rispetto ad agosto 2025, la produzione industriale destagionalizzata è aumentata dello 0,2% nell'area dell'euro e dello 0,8% nell'UE, secondo le prime stime di Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea. Nel mese di agosto 2025, la produzione industriale era diminuita dell'1,1% nell'area dell'euro e dello 0,9% nell'UE.
Nel mese di settembre 2025, rispetto a settembre 2024, la produzione industriale è aumentata dell'1,2% nell'area dell'euro e del 2,0% nell'UE.

Per quanto riguarda il confronto mensile per principale ramo industriale e per Stato membro, nell'area dell'euro, a settembre 2025, rispetto ad agosto 2025, la produzione industriale:

  • è aumentata dello 0,3% per i beni intermedi,
  • è aumentata dell'1,2% per l'energia,
  • è aumentata dello 0,3% per i beni strumentali,
  • è diminuita dello 0,5% per i beni di consumo durevoli
  • è diminuita del 2,6% per i beni di consumo non durevoli.

Sempre nel confronto mensile, nell'UE, la produzione industriale:

  • è aumentata dello 0,4% per i beni intermedi,
  • è aumentata dello 0,9% per l'energia,
  • è aumentata dello 0,4% per i beni strumentali,
  • è aumentata dello 0,1% per i beni di consumo durevoli,
  • è diminuita dello 0,4% per i beni di consumo non durevoli.

Nel confronto mese su mese l'Italia registra a settembre 2025 una produzione industriale a +2,8%. 

Gli aumenti mensili più elevati sono stati registrati in Danimarca (+7,2%), Svezia (+5,3%) e Grecia (+4,8%). Le diminuzioni più significative sono state osservate in Irlanda (-9,4%), Lussemburgo (-5,7%) e Malta (-1,7%).

Per quanto concerne, invece, il confronto annuale per principali rami industriali e per Stato membro, nell'area dell'euro, nel settembre 2025 rispetto al settembre 2024, la produzione industriale:

  • è aumentata dello 0,5% per i beni intermedi,
  • è aumentata del 2,1% per l'energia,
  • è aumentata dell'1,1% per i beni strumentali,
  • è diminuita del 3% per i beni di consumo durevoli
  • è aumentata del 2,2% per i beni di consumo non durevoli.

Sempre per quanto riguarda il confronto annuale, nell'UE, la produzione industriale:

  • è aumentata dello 0,6% per i beni intermedi,
  • è aumentata dell'1,2% per l'energia,
  • è aumentata dell'1,7% per i beni strumentali,
  • è diminuita dell'1,5% per i beni di consumo durevoli,
  • è aumentata del 4,5% per i beni di consumo non durevoli.

Nel confronto anno su anno l'Italia registra a settembre 2025 una produzione industriale a +1,5%. 

Gli aumenti annuali più elevati sono stati registrati in Svezia (+14,7%), Danimarca (+9,5%) e Grecia (+7,1%). Le diminuzioni più significative sono state osservate in Bulgaria (-5,6%), Lussemburgo (-3,4%) e Lituania (-2,3%).

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EFA News - European Food Agency
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