Premio Birra dell'Anno 2026: novità in fermento
Le categorie salgono a 46, nuova sezione dedicata alle low/no alcohol
AssoBirra tra gli sponsor del concorso.
Con la XXI edizione di Birra dell’Anno, il concorso di riferimento del settore, organizzato da Unionbirrai e con AssoBirra tra i principali sponsor, alza ancora l’asticella e si prepara a raccontare un panorama brassicolo sempre più ricco, dinamico e in fermento.
Le categorie diventano 46, con una grande new entry: la sezione dedicata alle birre low/no alcohol, un segmento in forte crescita che oggi rappresenta una nuova frontiera di ricerca, tecnica e creatività. Come da tradizione, una giuria internazionale valuterà le birre con degustazioni alla cieca, premiando tecnica, identità e carattere. Perché qui a parlare è solo il contenuto del bicchiere.
Accanto allo storico titolo di Birrificio dell’Anno, Birra dell’Anno 2026 rafforza il sistema dei premi speciali, per dare voce ai valori che stanno ridisegnando il movimento craft.
"Best Collaboration Brew" sarà un riconoscimento alle birre nate da collaborazioni brassicole realizzate in Italia: idee che si incontrano, stili che si contaminano, visioni che diventano prodotto.
"Best 100% Italian Beer" è il premio dedicato alle birre prodotte con materie prime interamente coltivate in Italia, per valorizzare la filiera agricola nazionale e il legame sempre più forte tra birrifici e territorio.
La premiazione avverrà presso la Beer&Tech Arena (Pad. D3) del Rimini Expo Centre, domenica 15 febbraio 2026.
EFA News - European Food Agency