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CLARA MOSCHINI

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Tutti pazzi per acqua Sanpellegrino?

Sfida tra fondi: Pai Partners in pole position

Si rincorrono a raffica le voci circa la valorizzazione che Nestlé si prepara a effettuare della sua divisione Waters valutata 5 miliardi di euro. L’operazione, secondo indiscrezioni, dovrebbe partire a inizio 2026 e interessa da vicino anche l'Italia visto che il pacchetto comprende anche il Gruppo San Pellegrino a capo dei brand Sanpellegrino, Acqua Panna, Levissima e Perrier.  

Indiscrezione per indiscrezione, sembra siano tanti i fondi internazionali pronti ad avventarsi sul ghiotto boccone: diversi fondi, anzi, avrebbero già manifestato interesse per l’asta. Tra i candidati principali figurano due colossi americani, ossia CD&R, con oltre 80 miliardi di patrimonio, e One Rock Capital, che nel 2021 ha rilevato i marchi d’acqua nordamericani di Nestlé sborsando ben 4,3 miliardi di dollari (leggi notizia EFA News).

Tra i fondi considerati in pole position c’è Pai Partners, il fondo francese partecipato da Bnp Paribas: il fondo è già socio al 50% di Nestlé nel produttore di gelati Froneri, proprietario di marchi come Häagen-Dazs, Maxibon e Coppa del Nonno: una partecipazione nata nel 2019 quando Pai ha speso 4 miliardi per accaparrarsi la metà di Froneri da Nestlé (leggi notizia EFA News) corroborata quest'anno dal boost del nuovo coinvestitore Adia, ossia l'Abu Dhabi Investment Authority che ha messo nell'affare ben 3,6 miliardi di dollari (leggi notizia EFA News). 

Anche per quanto riguarda Nestlé Waters, secondo indiscrezioni, potrebbe addirittura replicarsi lo schema attivato con Froneri, ossia Pai Partners entra nelle acque minerali Nestè con una partecipazione paritetica del 50%.

Nel periodo gennaio-settembre 2025, la divisione Nestlé Waters ha registrato ricavi per circa 3 miliardi di euro, in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente. Nel frattempo le acque italiane, Sanpellegrino e Acqua Panna, hanno messo a segno una solida crescita, guadagnando quote di mercato mentre Perrier ha sofferto per problemi produttivi e per una crisi reputazionale legata all’uso di trattamenti vietati per disinfettare l’acqua destinata al mercato francese. Una battaglia legale vinta circa un mese fa quando il tribunale di Nanterre ha autorizzato la continuazione della commercializzazione delle acque Perrier, marchio di Nestlé Waters, con la denominazione “acqua minerale naturale” (leggi notizia EFA News).

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EFA News - European Food Agency
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