Carne coltivata, un fallimento dopo l'altro: anche Meatable chiude
Lo annuncia la holding Agronomics, che ha azzerato quasi 8 mln sterline di investimento
Un grande futuro... dietro le spalle: è questa l'espressione che potrebbe sintetizzare al meglio quanto sta accadendo ai produttori emergenti di carne coltivata in laboratorio. Dopo l'israeliana Believer Meats, un altro gruppo chiude i battenti: si tratta dell'olandese Meatable. Ad annunciarlo è Agronomics Limited (e rilanciato in Italia da alimentando.info), società quotata in borsa che aveva investito 7,9 milioni sterline (11,9 milioni in valore contabile) proprio in Meatable, una delle sue società in portafoglio. Tale importo verrà ora azzerato.
Secondo quanto riferito da Agronomics, il consiglio di amministrazione e gli azionisti di Meatablehanno deliberato di sciogliere l'entità legale e le società del gruppo collegate e di cessare tutte le attività operative. Per tutto il 2025, Meatable è stata soggetta "a una serie di rischi e incertezze, prevedibili e imprevedibili, che hanno avuto un impatto sulla capacità dell'azienda di attuare la propria strategia e di conseguire i risultati attesi".
In particolare, la società non è stata in grado di ottenere finanziamenti continui né dagli azionisti esistenti né da nuovi investitori. A seguito di un'attenta analisi delle opzioni strategiche, il consiglio di amministrazione e gli azionisti hanno concluso che "una liquidazione ordinata dell'attività rappresenta la soluzione più appropriata".
"Sebbene questo risultato sia deludente", commenta Jim Mellon, presidente esecutivo di Agronomics, "riteniamo che la decisione sia stata presa in modo responsabile e nel migliore interesse di tutte le parti interessate. Agronomics continua a gestire attivamente il proprio portafoglio e si concentra sul supporto del suo più ampio portafoglio di attività con un forte potenziale di crescita a lungo termine".
EFA News - European Food Agency