Aumentano le bevande con poco alcool in Giappone
Verso un trend sempre più salutista; si uniformano i giganti della birra e del vino nazionali

I principali produttori giapponesi di bevande spiritose stanno introducendo nel mercato una serie di prodotti a basso contenuto alcolico, con l'obiettivo di soddisfare le esigenze dei consumatori che temono di bere troppo, specialmente dopo il nuovo invito del governo a restare in casa innescato dall'aumento dei contagi da Covid-19.
Il mese scorso, Asahi Breweries Ltd. ha lanciato a livello nazionale Beery, una linea di bevande simili alla birra con lo 0,5% di contenuto alcolico. La linea, uscita in anteprima a marzo scorso nell'area metropolitana di Tokyo, aveva registrato forti vendite soprattutto tra ventenni e trentenni. A sua volta Sapporo Breweries Ltd. presenterà a settembre per il mercato interno The Drafty, una bevanda ispirata alla birra, a base di malto, con lo 0,7% di alcol in lattine da 35 cl, mentre Mercian Corp. lancerà a fine agosto “Bon Rouge”, un vino rosso con un tasso alcolico del 6% (circa la metà rispetto ad un normale vino da pasto).
Secondo la società di ricerca Intage, le vendite sul mercato nazionale delle bevande a basso tasso alcolico nel 2020 sono cresciute del 70% rispetto al 2013, raggiungendo un valore di 419,1 miliardi di yen. A sostenere la diffusione di tali prodotti è anche la crescente importanza data al fattore “salute”. Nel 2013, l'Organizzazione Mondiale della Sanità aveva citato il consumo di alcol come fattore di rischio per chi fosse affetto da cancro o diabete. Tre anni dopo il governo giapponese aveva approvato un piano di base per la promozione delle misure contro i danni legati all'alcol, nel quale si sollecitava l'industria delle bevande alcoliche ad indicare in maniera chiara il contenuto alcolico su bottiglie e lattine.
La risposta è subito arrivata dai quattro giganti nazionali della birra Asahi, Kirin, Sapporo e Suntory, che hanno iniziato a segnalare chiaramente sull’etichetta il volume di alcol espresso in grammi contenuto nei loro prodotti principali. "Stiamo affrontando la sfida di nuovi mercati con una varietà di prodotti che consentono ai clienti di scoprire nuovi piaceri", ha dichiarato Sapporo. Il settore della birra giapponese alcohol-free o a bassa gradazione si sta espandendo. Asahi ha lanciato Beery nel dichiarato intento di aumentare il portfolio dell'azienda con offerte di birra al di sotto del 3,5% vol. Il suo nuovo prodotto "contribuirà a formare una nuova categoria inferiore all'1% nel mercato nazionale della birra".
EFA News - European Food Agency