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La Polonia sospende le importazioni di grano dall'Ucraina

L'accordo in essere consentirà il transito del cereale nel Paese solo fino a luglio

La Polonia sospende le importazioni di grano dall'Ucraina. La notizia arriva a pochi giorni dalle dimissioni del ministro dell'Agricoltura Henryk Kowalczyk a seguito delle proteste degli agricoltori contro il rincaro della risorsa (vedi EFA News Grano ucraino: si dimette il ministro agricoltura polacco).

A questo punto, con la nuova decisione del governo del primo ministro Mateusz Morawiecki, l'accordo polacco-ucraino sui cereali consentirà il transito del grano ucraino attraverso la Polonia verso i Paesi terzi solo fino a luglio. La decisione e le sue conseguenze sono state illustrate da Janusz Kowalski, viceministro polacco dell'Agricoltura.

La decisione è stata assunta in conseguenza del fatto che il grano ucraino a basso prezzo ha invaso il mercato dell'Ue dall'inizio del conflitto con la Russia: tanto che gli agricoltori polacchi hanno protestato contro quella che considerano una minaccia per il loro mercato interno.

Secondo quanto riferito, la controversia sarebbe stata risolta durante la visita del Presidente Volodymyr Zelensky in Polonia il 5 aprile, durante la quale ha incontrato alti funzionari polacchi. Zelensky ha sostenuto la necessità di imporre tariffe su tutti i prodotti agricoli provenienti dall'Ucraina, definendola una battaglia importante tra la Commissione europea e la Polonia per proteggere l'agricoltura polacca.

In una lettera inviata alla Commissione europea a fine marzo, la Polonia e altri quattro Paesi dell'Europa centrale hanno chiesto diverse misure per limitare le "distorsioni" del mercato causate dall'afflusso di importazioni ucraine: nella lettera si affermava che, se queste misure non avessero avuto successo, si sarebbero dovute reintrodurre le tariffe e i contingenti tariffari.

La scorsa settimana, come dicevamo, la Commissione europea ha deciso di estendere le importazioni di grano ucraino in esenzione da dazi fino al giugno 2024, provocando le dimissioni del ministro dell'Agricoltura polacco Kowalczyk. "Poiché è molto chiaro che il postulato fondamentale degli agricoltori non sarà soddisfatto dalla Commissione europea, ho preso una decisione e mi sono dimesso dalla funzione di Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale", ha dichiarato Kowalczyk nella sua dichiarazione di dimissioni.

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EFA News - European Food Agency
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