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Ucraina: Zelensky torna a chiedere la libera circolazione del grano

Il presidente invoca la fine delle restrizioni all'export e incassa la solidarietà della Romania

Ancora una volta (leggi notizia EFA News) Volodymyr Zelensky ha tuonato contro il divieto di esportazione per alcune merci agricole ucraine in cinque Paesi dell'Unione Europea. Il presidente ucraino ha chiesto la revoca di un divieto da lui ritenuto "inaccettabile e chiaramente non europeo". Le restrizioni cui fa riferimento Zelensky dovrebbero rimanere in vigore fino al 15 settembre. "Riteniamo che la parte europea adempirà ai propri obblighi in merito a questa data, quando le restrizioni temporanee cesseranno di applicarsi", ha affermato il presidente ucraino, ricordando che le forze armate del suo Paese si stanno preparando agli attacchi dei droni russi.

“Il nostro obiettivo è salvaguardare la nostra gente, le città, i porti e il corridoio del grano del Mar Nero. Si stanno preparando solide risposte agli attacchi dei terroristi russi per mantenere la nostra sicurezza e proteggere i nostri interessi", ha scritto Zelensky sul suo canale ufficiale di Telegram.

“In tutte le direzioni, il nostro compito principale è infliggere il massimo danno agli occupanti, prendendo di mira le loro attrezzature, rifornimenti, magazzini e quartier generale. Garantire che la Russia subisca perdite ogni giorno è un obiettivo giusto", ha aggiunto Zelensky. Nei giorni scorsi, le forze russe hanno effettuato punitivi attacchi di droni su città portuali, come Odessa (leggi notizia EFA News).

Nel frattempo, l'Ucraina ha riscosso il sostegno e la solidarietà del presidente rumeno Klaus Iohannis ha criticato gli attacchi russi alle infrastrutture portuali vicino al confine del suo paese. "Condanno fermamente i recenti attacchi russi contro le infrastrutture civili ucraine sul Danubio, molto vicino alla Romania", ha scritto Iohannis su Twitter. “Questa recente escalation pone seri rischi per la sicurezza nel Mar Nero. Colpisce anche l'ulteriore transito di grano ucraino e quindi la sicurezza alimentare globale", ha aggiunto il presidente rumeno.

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EFA News - European Food Agency
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