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Mascarino: "Tecnologia permette di accedere a cibi sicuri"

Convegno in Senato, promosso da Federalimentare e Ordine tecnologi alimentari

Per Paolo Mascarino, Presidente di Federalimentare “i tecnologi alimentari svolgono un ruolo poco conosciuto ma fondamentale, e questo convegno ha voluto porre l’attenzione proprio sulla loro importanza all’interno dei processi di produzione degli alimenti". Lo ha affermato intervenendo al convegno “Ricerca e tecnologie per il futuro dell’industria agroalimentare” tenutosi oggi al Senato e promosso dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari (Otan) e da Federalimentare (leggi notizia EFA News). "La tecnologia applicata al settore alimentare - ha proseguito Mascarino - ha consentito a tutti di poter accedere a cibi sicuri e certificati, ottenuti attraverso processi di trasformazione delle materie prime rispettosi delle loro qualità nutrizionali e organolettiche. Le tecnologie alimentari e la ricerca scientifica stanno favorendo la transizione verso una filiera agroalimentare di alta qualità che soddisfi i nuovi e sempre più articolati bisogni dei consumatori”.

Da parte sua, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso nel suo intervento ha detto: “Grazie alla ricerca e alla tecnologia, negli ultimi anni la sicurezza alimentare è cresciuta e i costi di produzione sono diminuiti, portando sia a significative riduzioni dei prezzi che a una larga diffusione di un'alimentazione completa, varia ed equilibrata. Il cibo che oggi è sulle nostre tavole è il frutto di una continua innovazione che partendo dalle migliori tradizioni le arricchisce, affinché arrivino a soddisfare sempre più le nostre esigenze", ha aggiunto Urso. "In questo frangente il Governo è consapevole che è richiesto uno sforzo in termini di investimenti per avviare nuovi modelli produttivi in grado di coniugare l’efficienza e la sostenibilità, assicurando il rispetto dell’ambiente senza rinunciare al profitto. In questo percorso il Piano 5.0, con i suoi 13 miliardi a disposizione delle imprese, contribuisce a sostenere la rivoluzione verde e digitale. Inoltre, insieme al Masaf abbiamo dedicato un tavolo al settore agroalimentare che, oltre a essere uno degli ambasciatori del Made in Italy, rappresenta una leva indispensabile all’autonomia strategica nazionale”.

All'evento è successivamente intervenuto il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, secondo il quale "la filiera, dal mondo agricolo fino alla distribuzione, deve essere consapevole che insieme si deve andare nella giusta direzione. In Europa serve inoltre maggiore collaborazione tra politica e privato, ed è prioritario ascoltare chi è sul campo per portare le istanze all’attenzione delle istituzioni europee, senza voli pindarici e senza regole che creerebbero disagio sociale”.

Da parte sua Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, ha affermato: “L’agricoltura riuscirà a essere più competitiva e a dare più redditività agli agricoltori nella misura in cui ci sarà un maggiore trasferimento di competenze che riguardano anche la tecnologia e l'innovazione. Ogni sapienza, che può essere innovativa o tradizionale e che, in qualche modo, favorisce il miglioramento produttivo di un’azienda agricola, è da ritenersi importante. A tal proposito, la legge che ho presentato come primo firmatario sull'imprenditoria giovanile, approvata definitivamente (leggi notizia EFA News, ndr), vede nella ricerca e nella formazione un elemento fondamentale della nuova competitività delle aziende agricole”.

Tra gli altri politici intervenuti, Francesco Battistoni, vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, ha indicato nei "progressi tecnologici, come l’agricoltura di precisione, le Tea e l’intelligenza artificiale" alcuni degli "esempi virtuosi che ci dicono come la ricerca e la scienza, applicate in campo alimentare, possano contribuire a rendere l’industria alimentare sempre più un luogo sicuro per i cittadini che ne riconoscono affidabilità, qualità e fiducia”.

In conclusione, Sergio Marchi, capo della Segreteria Tecnica del ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha dichiarato: “I tecnologi alimentari rappresentano una figura chiave per il sistema agroalimentare. Come Ministero siamo convinti che la salvaguardia del settore sia per questo motivo fondamentale per il Paese. L’agroalimentare, infatti, traina lo sviluppo dell’innovazione e dell’economia. Pensiamo quindi che il dialogo tra sicurezza alimentare e sostenibilità sia importante oggi. In questo senso, potenziare la ricerca e lo sviluppo delle aree rurali, è una priorità del Masaf. Molti fondi del Pnrr saranno dunque finalizzati a ottenere cibo buono e per tutti, un modello che caratterizza il sistema italiano”.

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EFA News - European Food Agency
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