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Cibus /4. Grana Padano presenta progetto "Il gusto dello sport"

Un'esperienza unica tra sapori e performance in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Pierre De Coubertin, padre delle Olimpiadi moderne, nel 1914 volle nella Bandiera dei Giochi un messaggio universale di pace e di concordia che unisse tutti i continenti, scegliendo i colori più diffusi nei vessilli nazionali dell’epoca: il nero per l’Africa, il rosso per l’America, il giallo per l’Asia, il verde per l’Europa ed il blu per l’Oceania. Questi valori hanno ispirato il progetto “Il gusto dello sport - Un’esperienza unica tra sapori e performance”, ideato dal Consorzio Tutela Grana Padano, sponsor di Milano Cortina 2026, presentato a Cibus presso lo stand consortile.

Tra gli ospiti dell’evento, condotto dal giornalista sportivo Guido Bagatta, Tina & Milo le Mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026, la sciatrice Deborah Compagnoni, lo chef stellato Davide Oldani e Nevio Devidé, Chief Revenue Officer Fondazione Milano Cortina 2026.Il formaggio Dop più consumato al mondo promuove quindi valori di pace e fratellanza universali, globali e popolari insieme. Il progetto, ispirato ai colori del prestigioso emblema dei giochi olimpici, porterà alla realizzazione di una compilation gastronomica dedicata ai cinque continenti, che accompagnerà il percorso verso Milano Cortina 2026 sino all’edizione di Tuttofood 2025 a Milano.

Ogni angolo del mondo ha la propria tradizione in cucina e per ogni continente è previsto un appuntamento in cui saranno realizzate tre ricette. A Cibus Davide Oldani ha illustrato le tre ricette verdi dedicate all’Europa e ha dato vita alla prima, "Crescione, gelatina al Porto e riso", sottolineandone la qualità delle materie prime plasmate, come il Grana Padano Dop, tutte caratterizzate dalla sostenibilità. “Grana Padano e Milano Cortina 2026 mi danno la possibilità di vivere insieme le due grandi passioni della mia vita, lo sport e la cucina", ha spiegato lo chef, tra i più apprezzati per la sua creatività. "Il progetto punta ad allargare gli orizzonti dell’arte in cucina traendo spunto da manifestazioni che uniscono il mondo. Insieme al Grana Padano Dop valorizziamo la qualità e la sostenibilità delle materie prime, rispettose dell’ambiente in ogni fase della loro filiera produttiva e della lavorazione dei piatti, promuoviamo gusti e profumi della tradizione italiana che sanno emozionare il mondo”. Nei successivi quattro appuntamenti saranno svelate tre ricette per ognuno degli altri continenti, unite tra loro da un colore che identifica ciascuno di essi. Al termine il progetto realizzerà così una compilation gastronomica che esprimerà l’eccellenza degli ingredienti, i valori di rispetto dell’ambiente in tutta la loro filiera e la garanzia dell’origine protetta dei prodotti utilizzati. Il progetto conferma quindi il legame tra Grana Padano Dop e sport ad ogni livello.

“Poco più di un anno fa annunciavamo la partnership tra Milano Cortina 2026 e Grana Padano e oggi siamo qui, all’interno di una delle più importanti manifestazioni enogastronomiche internazionali, a celebrare la fusione tra sport e alta cucina", ha detto il Chief Revenue Officer di Milano Cortina 2026 Nevio Devidé. "Questa iniziativa conferma il 2024 come l’anno in cui i nostri partner hanno iniziato a comunicare in maniera significativa il più grande evento sportivo di sempre, che nel 2026 vedrà protagonista l’Italia intera. Essere presenti qui a Parma è la dimostrazione del fatto che i prossimi Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 sono i Giochi di tutti territori italiani, che con le loro caratteristiche ed eccellenze uniche al mondo ed il loro coinvolgimento, renderanno il progetto delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali un’esperienza progressiva e sensazionale”.

A testimoniarlo la presenza alla presentazione al Cibus di una straordinaria special guest, Deborah Compagnoni, prima atleta ad aver vinto una medaglia d'oro nello sci alpino in tre diverse edizioni dei Giochi olimpici invernali. “Ringrazio il Consorzio Grana Padano per essere da sempre vicino allo sport supportandolo e promuovendone i valori", ha sottolineato la sciatrice italiana. "Quando gareggiavo era per me un’abitudine prima di partire per le trasferte americane, canadesi, asiatiche e nei paesi baltici, dove si mangiava in modo diverso dal nostro, mettere in valigia pasta e un pezzo di Grana Padano, nutrimenti essenziali che ci garantivano una sana alimentazione durante le lunghe trasferte…. e ci facevano sentire un po’ meno la nostalgia dell’Italia. In veste di Ambassador delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026, sono molto grata al Consorzio per affiancare questo eccezionale evento olimpico e paralimpico italiano e sono onorata di poter battezzare la splendida iniziativa “Il gusto dello sport” ideata dal Consorzio che unisce sport e alimentazione con ricette ispirate ai cinque continenti, iniziando dall’Europa con il bravissimo Chef Davide Oldani, un’eccellenza italiana proprio come il Grana Padano”.

“Il mondo è l’orizzonte del Grana Padano Dop e promuovere un’emozione italiana in tutti i continenti è la mission che orgogliosamente condividiamo con Milano Cortina 2026", ha sottolineato il direttore generale del Consorzio Stefano Berni. "I numeri vedono l’export alla pari con i consumi interni e progetti come “Il gusto dello sport” puntano a conciliare innovazione e sostenibilità con una tradizione millenaria”.

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EFA News - European Food Agency
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