A Bruxelles si parla dell'imprenditoria agricola femminile
Confagricoltura Donna ha incontrato il Copa Cogeca e il DG Agri della Commissione europea

Una delegazione di Confagricoltura Donna composta da imprenditrici provenienti da tutta Italia, guidata dalla presidente nazionale, Alessandra Oddi Baglioni, insieme alla delegata presso la Commissione femminile del Copa Cogeca, Marina Di Muzio, ha svolto una serie di incontri istituzionali di alto livello con i rappresentanti delle principali istituzioni europee, tra cui il segretariato del Copa-Cogeca e la Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale (DG AGRI) della Commissione europea.
Due giornate di confronto nelle quali sono state affrontate tematiche cruciali per il comparto agricolo, tra cui il nuovo pacchetto di modifica alla OCM vino, attualmente in discussione a livello comunitario, l’accordo commerciale con il Mercosur, l’impatto dei dazi statunitensi su alcuni prodotti agroalimentari di punta del Made in Italy e le sfide che le imprenditrici agricole si trovano ad affrontare in relazione al ruolo della donna in agricoltura, con particolare attenzione all’accesso al credito, alla disponibilità di strumenti di supporto nelle aree interne, e alla promozione di politiche che favoriscano la piena partecipazione delle donne allo sviluppo del settore agroalimentare.
Nella seconda giornata si è svolto l’evento “Agricoltura al femminile: tra tradizione e innovazione”, organizzato dalla vicepresidente del Parlamento europeo, Antonella Sberna e dal Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (ECR) che hanno accolto la delegazione di Confagricoltura Donna, l'evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra le istituzioni europee e le imprenditrici del settore agricolo. Obiettivo dell’incontro approfondire il ruolo delle donne nell’agricoltura contemporanea e le sfide legate alla sostenibilità, all’innovazione e alla valorizzazione dei territori rurali.
Sono intervenuti Veronika Vrecionova, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, l’eurodeputato Carlo Fidanza, capogruppo di Fratelli d’Italia e coordinatore per il settore di ECR, Antonella Rossetti, membro del Gabinetto del Commissario per l’Agricoltura Hansen.
Nel suo intervento, Alessandra Oddi Baglioni ha sottolineato come le imprenditrici agricole abbiano una spiccata propensione verso l'innovazione, pur mantenendo la tradizione, e la loro capacità di interpretare in chiave moderna la gestione del territorio e delle risorse naturali.
“La ricerca è cruciale per l'agricoltura, ma ancora oggi è ostacolata da pregiudizi e disinformazione -ha sottolineato la presidente nazionale di Confagricoltura Donna-. L’approccio di genere su questo tema sta nell’educare le nuove generazioni a capire che per il progresso globale c’è bisogno della ricerca”.
Tra i temi rilevanti anche quello della conciliazione tra vita familiare e lavorativa della donna imprenditrice agricola, affrontato da Marina Di Muzio. Da qui, la richiesta di politiche e strumenti efficaci, che rendano davvero possibile il diritto di scegliere di restare ed operare nelle aree interne, con la consegna di un Documento a nome di Confagricoltura Donna su “Il ruolo delle donne nell’agricoltura europea, una questione di equità sviluppo e futuro dei territori rurali”.
Presente anche la presidente di Ente Nazionale Risi, Natalia Bobba, che ha consegnato ufficialmente il Documento "Le Donne unite per l'Acqua", che era già stato consegnato nel 2023 al Parlamento italiano dalle imprenditrici delle associazioni femminili di quattro settori agricoli cardine: vino, olio, ortofrutta e riso, unite per fare quadrato e affrontare il problema dei cambiamenti climatici.
EFA News - European Food Agency