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Nasce in Brasile una delle più grandi aziende di carne del mondo

Ok dell'antitrust alla fusione tra Brf e Marfrig: Mbrf diventa un colosso da oltre 23 miliardi di euro di fatturato

È nato in Brasile MBRF, gigante globale dell’alimentare con ricavi attesi di 23,79 miliardi di euro. Il Cade, Conselho administrativo de defesa econômica, in sostanza il garante della concorrenza del Brasile, ha approvato all’unanimità la fusione tra BRF e Marfrig.

La nuova MBRF diventerà una delle maggiori aziende alimentari al mondo con una presenza in 117 paesi e un fatturato di 152 miliardi di reais, pari a 23,79 miliardi di euro: gestirà marchi noti come Sadia, Perdigão, Qualy, Banvit e Bassi, con un portafoglio diversificato di carne bovina, suina, avicola e prodotti industrializzati. L'authority Cade e la sua Superintendenza Generale hanno approvato la transazione “senza restrizioni”, concludendo che la sovrapposizione degli interessi commerciali era limitata e che quindi l'operazione “non solleva preoccupazioni in materia di concorrenza”.

Secondo le stime, le sinergie commerciali e logistiche generate dalla fusione (di cui non sono stati resi noti i dettagli economici) raggiungeranno circa 126 milioni di euro annui. La fusione è considerata strategica per ottimizzare costi, logistica e presenza internazionale, aprendo nuove opportunità per investitori e partner commerciali nel settore.

La fusione vedrà Marfrig acquisire tutte le azioni di BRF che non possiede già, pari a circa il 49%, con la creazione di MBRF Global Foods marchio che riunisce le due aziende. A loro volta, gli azionisti di BRF riceveranno azioni di Marfrig. La fusione riunisce due società che si occupano prevalentemente di lavorazione e fornitura di carne per formare un rivale più grande del gigante locale brasiliano JBS, anche se i ricavi e i profitti annuali di quest'ultimo sono ancora più che raddoppiati.

Nel 2024, BRF ha generato un fatturato di 61,4 miliardi di reais e un utile netto di 3,7 miliardi di reais. Marfrig, dal canto suo, ha registrato un fatturato di 144,2 miliardi di reais e un utile netto di 2,8 miliardi di reais. Il fatturato e l'utile combinati in dollari sono stati rispettivamente di 36,2 miliardi e 1,1 miliardi di dollari. JBS rimane comunque molto più grande in termini di fatturato, avendo registrato lo scorso anno un risultato pari a 77 miliardi di dollari. L'utile netto è stato di 2,6 miliardi di dollari.

Marfrig è principalmente impegnata nella lavorazione della carne bovina e nella commercializzazione di prodotti a valore aggiunto come piatti pronti e hamburger. È anche coinvolta nella vendita e distribuzione di bevande alcoliche e analcoliche, oltre che in attività agricole, zootecniche e forestali. 

BRF, dal canto suo, è un'azienda che si occupa della lavorazione di pollame e carne suina, dall'allevamento alla produzione e alla vendita. Oltre alla carne fresca, l'azienda fornisce pasta, margarina e alimenti per animali domestici. 

Citando i documenti relativi alla fusione, Cade ha affermato che “la quota combinata delle società nei mercati con sovrapposizione orizzontale, in cui entrambe offrono prodotti simili e concorrenti, è inferiore al 20%, una percentuale al di sotto della soglia che si presume rappresenti una posizione dominante”. L'autorità di regolamentazione ha inoltre osservato che “nei mercati integrati verticalmente, quando un'azienda opera in una fase della catena di produzione e l'altra in una fase successiva o precedente, la quota di ciascuna azienda è inferiore al 30%, riducendo la possibilità di preclusione del mercato”.

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EFA News - European Food Agency
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