Madrid: nuovo rappresentante della Lega Araba visita il Coi
Fra i temi trattati anche la nascita dell'Arab Olive Office, futuro interlocutore del Coi

Ghedira ha inoltre chiesto di poter discutere circa un'ipotesi di regolamento sugli oli commestibili che il Consiglio economico del Golfo ha presentato al Wto
L'olivicoltura araba guarda sempre più ai mercati internazionali. E' notizia di oggi che la settimana scorsa Malek Twal, rappresentante a Madrid della Lega degli Stati Arabi, ha effettuato una visita di cortesia al direttore esecutivo del Consiglio oleicolo internazionale (Coi), Abdellatif Ghedira, in un incontro che ha visto anche la partecipazione del capo relazioni esterne Mounir Fourati.
A Twal è stata fornita una panoramica circa la mission del Coi per lo sviluppo del settore olivicolo, nonché delle attività intraprese dalle diverse unità dell'organizzazione. E, fra i temi affrontati dal rappresentante a Madrid, anche l'importanza della costituzione dell'Arab Olive Office, che sarà un utilissimo interlocutore per il Coi.
Ghedira ha fatto riferimento anche al progetto di una norma per gli oli di oliva commestibili e per quelli di sansa di oliva, presentato dal Consiglio economico del Golfo (Gec) al Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio, sottolineando che tale regolamento potrebbe essere fonte di confusione nel commercio internazionale degli olii. Ghedira ha chiesto dunque al suo interlocutore di considerare la possibilità di convocare un incontro coi rappresentanti del Gec al fine di spiegare la posizione del Coi e di offrire la sua competenza in materia. Twal, assicurando la sua disponibilità, non si è sottratto alla richiesta.
EFA News - European Food Agency